- Mick: presumo che tu non voglia parlare di ciò che è successo - Beth: cosa te lo fa presumere? - Mick: non mi hai rivolto parola da quando siamo usciti da casa mia. - Beth: che cosa ti aspetti che dica? - Mick: non mi stavo nutrendo di Simon, okay? Non era importante. - Beth: Mick, io ti ho sorpreso mentre lo stavate facendo. - Mick: no, ti sbagli. Non lo stavamo facendo. A me importa farlo solo con te. - Beth: ma tu non vuoi bere il mio sangue. - Mick: vuoi che beva il tuo sangue? E questa da dove salta fuori? - Beth: quando stavamo nel deserto e hai bevuto il mio sangue l'hai fatta sembrare una cosa importante e ora dici che non lo è quindi perdonami se sono un po' confusa.
- Will: tu l'amavi. Lei era tua e tu l'hai tradita. - Davy jones: lei fingeva di amarmi. Fu lei a tradire me. - Will: e fu dopo quel tradimento che ti cavassi il cuore, io mi domando.
- Silente: e come vanno le tue attività extrascolastiche? - Harry: ... Signore? - Silente: ho notato che passi molto tempo con la signorina Granger, pensavo che magari... - Harry: no! Voglio dire, siamo amici ma... no! - Silente: perdonami, ero semplicemente curioso!
- Jake: Devi aiutarmi. - Neytiri: Non dovresti essere qui. - Jake: Okay, portami con te. - Neytiri: No, torna a casa. - Jake: No. - Neytiri: Torna a casa.
[Mary guarda il cane mezzo morto sul pavimento] - Mary: Che cos'ha Glatson? - Holmes: Intossicazione da piede pazzo, evidenziando l'effetto che ho appena descritto. Oh ma a lui non dispiace. - Watson: Mary non preoccuparti, ne ha viste di peggiori.
- Christina: Sai che mi serve un intervento. - Owen: E tu sai che non faccio favoritismi. La gente ha paura di lavorare con Stevens, come se dovesse rompersi o chissà che. Non è giusto, è un bravo chirurgo, ci sa fare con i paziente e ha il tocco leggero. - Christina: Io potrei essere gentile anche con un eschimese morente. - Owen: Si, ma non hai il tocco leggero.