- Elena: Non riesco a crederci. Voglio dire, è di Stefan che stiamo parlando. - Damon: È Stefan sotto l'effetto del sangue umano, Elena. Farà qualsiasi cosa, dirà qualsiasi cosa. Perché non vorrà fermarsi.
- Damon: Vuoi sentire una brutta notizia o una bruttissima notizia? - Stefan: In realtà non voglio sentire nessuna notizia, Damon. - Damon: Ok, fammi riformulare: vuoi sapere che il Consiglio ha ripreso la caccia ai vampiri, oppure che ho appena ucciso lo zio John Gilbert?
- Stefan: Ti andrebbe di ballare con me? - Elena: Tu odi ballare. Di solito devo pregarti. - Stefan: No, no. Devi pregarmi quando sono sobrio. Quando sono ubriaco, non serve che mi preghi.
- Albert: Io vado. La tua concitazione potrebbe nuocere al bambino. - Victoria: Te ne andrai quando io ti congederò. Io sono la tua regina e ti dico di restare. - Albert: Buona notte, Victoria. - Victoria: Non puoi andare via. Ti ordino di restare in questa stanza.
- Albert: So cosa vuol dire vivere da soli, dentro la propria testa, senza mai un accenno ai propri sentimenti. - Victoria: Zio Leopold vi ha detto di dirmi questo? - Albert: No, anzi. Mi ha detto di non farne parola. - Victoria: Certo, quanto mi conosce poco.