Salvare la vita a qualcuno è come essere innamorati, la droga migliore del mondo, per giorni, a volte per settimane dopo, cammini per strada e qualunque cosa vedi ti sembra infinita, una per qualche settimana era come se aleggiassi, tutto quello che toccavo diventava più leggero, nelle mie scarpe suonavano trombe, dalle mie tasche cadevano fiori, ti chiedi se sei diventato immortale, come se avessi salvato anche la tua vita, Dio ti ha attraversato, perché negarlo... che per un momento, perché negare che per un momento tu sei stato Dio.
- Io mi trovo davvero qui? - Tu? Ma chi sei tu? Ad esempio, sei il tuo braccio? La tua gamba? - Anche. - Davvero? Se perdessi ogni tua parte non saresti sempre tu? - Si, sarei sempre io. - Allora, cos'è l'io? - Il cervello immagino. - Il cervello? Il cervello è una parte del corpo come le unghie o il cuore, perché è quella la parte che ti rappresenta? - Perché l io è una specie di voce nella mia testa, la parte che pensa, da sensazioni, che è consapevole della mia esistenza. - Se sei consapevole di esistere, allora esisti.
La notte in cui iniziarono le straordinarie avventure di questi bambini fu la notte in cui Nana abbaiò alla finestra... non cerca nulla lì fuori, nè un uccello nè una foglia, così i bambini se ne dimenticarono perché ciò che preoccupa un grande non preoccuperà mai un bambino.
Peter Pan aveva innumerevoli gioie che gli altri bambini non potranno mai conoscere, ma era rimasto a guardare quella gioia che gli sarebbe stata preclusa per sempre.
So di potercela fare, disse Tod Downy prendendo un'altra pannocchia di granturco dalla scodella fumante, sono sicuro che con il tempo non resterà più un briciola di lei e la sua morte diventerà un mistero anche per me.
In ogni strada di questo paese c'è un nessuno che sogna di diventare qualcuno. È un uomo dimenticato e solitario che deve disperatamente provare di essere vivo.