Scritta da: Antonio Cuomo
Dimmi cosa hai raccontato al tuo cuore per non farmi pensare? Quale bugia hai inventato.
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Dimmi cosa hai raccontato al tuo cuore per non farmi pensare? Quale bugia hai inventato.
Dopo quella sera insieme, le sue mani continuarono ad accarezzarmi. Me le sentivo ovunque e mi piaceva molto la sua essenza.
Quando non cerco niente, ho solo voglia di stare con te.
Ero un bruco che sapeva solo strisciare, se adesso ho messo le ali ed imparato a volare, se mi sento una farfalla è solo grazie a te.
Deve esserci al mondo qualcosa di più bello che stare a guardarti, ma mi venisse un accidente se mi arriva in mente qualcosa che valga un tuo attimo. Dimentico anche me stesso, quando sono fermo a contemplare i tuoi occhi.
Sei sempre accanto a me, non mi servono le mani dove il pensiero ti sa accarezzare, non servono parole, il vento ti dice mille cose, occhi distratti che cercano ovunque il tuo viso e addosso, adesso, vive con me il tuo sorriso.
Non mi togliere l'aria, perché io quando respiro, vivo solo te.
Sei la luce nel buio delle mie paure. Esisti con me, anche quando quella distanza ci tiene lontani.
Io voglio credere solo in te, ma fa che io possa farlo serenamente. Ricorda, non c'è niente a questo mondo che valga un tuo sorriso.
Io non cercavo niente. E sei arrivata tu, la fragilità nell'anima e negli occhi la tristezza di mille lacrime, ma un cuore dolce ed un'indole forte come un mare tempestoso. E adesso è il tuo sorriso, l'unico mio tormento.