Un giorno rimpiangerai le persone che c'erano quando avevi bisogno di aiuto, e tu non ti sei mai premurato di chiedere se anche loro, qualche volta, avessero bisogno di te. Rimpiangerai le persone che c'erano e ti ascoltavano quando avevi bisogno di parlare, di sfogarti ma non ti sei mai preoccupato se anche loro avessero qualcosa che gli scoppiava nel cuore. Rimpiangerai le persone che c'erano, ti incoraggiavano, sostenevano i tuoi successi, e non ti sei accorto che per te trascuravano la loro vita. Rimpiangerai le persone che c'erano, e ti amavano in silenzio, sopportando il tuo carattere, i tuoi brutti momenti, la tua mancanza di attenzioni e di gentilezza, il tuo egoismo. Un giorno rimpiangerai quelle persone che c'erano e tu non hai fatto nulla perché restassero.
Sono stanco di dover misurare sempre le parole, di dover fare attenzione anche al più piccolo gesto, stanco di essere frainteso e dover sempre dare una spiegazione. Non voglio più preoccuparmi di quello che gli altri pensano o di quello che gli altri si aspettano da me. Voglio stare solo con quelle persone che mi capiscono e con cui mi sento veramente libero. E, se non ce ne fossero, meglio comunque stare da solo ma essere me stesso, piuttosto che sforzarmi di essere qualcun altro per stare in compagnia.
Il "buongiorno" speciale è quello accompagnato da un sorriso e da un luccichio negli occhi, quello di chi è felice di vederti, perché anche in un "buongiorno" si può mettere amore.
Buongiorno ai veri eroi. A quelli che si alzano la mattina presto e si rimboccano le maniche, perché la fortuna aiuta pochi e qualunque risultato bisogna sudarselo. A quelli a cui la vita non ha regalato nulla, che hanno ottenuto tutto con sacrificio, che hanno rinunciato ai loro sogni per mettersi al servizio della famiglia. A quelli dalle poche parole, dalle mani ruvide e dal volto segnato. A quelli che magari sorridono amaro, ma sorridono anche quando le cose non vanno bene. A quelli che hanno provato a volare, prima che la vita tagliasse loro le ali e ora si contentano di camminare. Piano magari, ma senza mai fermarsi. A quelli che son caduti e spesso si son rialzati da soli. A quelli che sembrano soffrire meno, ma solo perché hanno sofferto tanto che gli si è indurita la "scorza". A quelli che, se piove o fa cattivo tempo, non cambiano mai d'umore. E non perché siano meno sensibili, ma perché chi ha attraversato dignitosamente tutte le tempeste della vita deve avere il sole dentro.
Grazie a te che hai continuato a tenermi per mano anche quando sapevo già camminare, che mi hai difeso anche quando ho sbagliato, che mi hai perdonato anche quando meritavo di essere punito, che mi hai fornito nobili esempi pur sapendo che non ti avrei seguito, che mi hai prestato cure e attenzioni anche quando tu ne avevi più bisogno di me, che ti sei negata anche piccole soddisfazioni per non farle mancare a me. Grazie mamma, per essere tanto migliore di me. Perché io ho sbagliato sempre per troppo egoismo, mentre tu hai "sbagliato" solo per troppo amore.
Elargite con generosità il vostro "buongiorno". "Buongiorno" è la parola più luminosa della lingua italiana, soprattutto quando è accompagnata da un sorriso.
Grazie, papà, per avermi amato, anche se spesso non mi hai capito. Per avermi insegnato a camminare e a rialzarmi dopo ogni caduta. Per avermi lasciato imboccare strade sbagliate, senza mai stancarti di venire a riprendermi. Per avermi insegnato che un uomo è povero solo se non ha amore ed è perso solo se non ha principi. Per avermi insegnato ad essere gentile ed educato anche con quelli che non lo sono, ad avere rispetto degli altri ma soprattutto di me stesso. Per avermi dato l'esempio, anche quando ero troppo orgoglioso per seguirlo. Per avermi insegnato ad amare il cielo... e adesso che non ci sei più, ho un motivo in più per guardarlo.
Mascheriamo i nostri pensieri per paura di non essere capiti. Mascheriamo le nostre paure per non sembrare deboli. Mascheriamo le nostre emozioni per non sembrare sciocchi. Mascheriamo i nostri sentimenti perché non vengano calpestati. Ma è carnevale, e a carnevale ogni scherzo vale: mascherate pure il volto, ma mostrate la vostra anima.