Scritta da: Antonio Curnetta
Per svegliarmi di buonumore mi basta il "buongiorno" del sole.
Commenta
Per svegliarmi di buonumore mi basta il "buongiorno" del sole.
Non è un caso che la Pasqua cada in primavera. È una festività che simboleggia la rinascita, esattamente come la primavera. Che la vostra anima possa rifiorire, profumando la vostra vita e quella delle persone che amate.
Che sia Pasqua o no, ad ognuno spetta la sua resurrezione. Chiunque abbia portato una croce, ha diritto a risorgere. E non serve un miracolo. Il vero miracolo è continuare ad amare la vita, nonostante le sofferenze che ci riserva. Perché l'amore è la chiave di ogni resurrezione: l'amore e il rispetto di sé, l'amore e il rispetto della vita... Quello che ci fa dire "Comunque ne vale la pena".
L'umore del giorno dipende spesso dalle sensazioni. E per cominciare con delle buoni sensazioni, bastano un bacio ed un buon caffè.
Ogni mattina sono in tanti ad augurarti il "buongiorno", ma poi quasi nessuno ti aiuta davvero a realizzare una buona giornata.
A volte perché cominci bene il giorno basta un "buongiorno", dalla persona giusta.
Svegliarsi con il bel tempo è come ricevere il buongiorno dalla natura.
Per iniziare bene la giornata mi basta un "buongiorno", non un "buongiorno" formale, ma uno di quelli pronunciati col cuore da chi desidera che sia per te davvero una bella giornata.
Le mattine che mi sveglio pensando a te, non vorrei mai uscire dal letto. Ho paura che altro possa distrarmi da questo pensiero.
L'anno è finito e ancora non ne ho capito la trama.