Scritta da: Antonio Curnetta
- Mi ami?
- Non so, ma sento di non aver bisogno di altro.
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- Mi ami?
- Non so, ma sento di non aver bisogno di altro.
Buon s. Valentino all'amore e a chi ci crede. A chi lo ha inseguito per anni, quando bastava fermarsi per farsi raggiungere. A chi lo ha coltivato con premura, come si trattasse di un fiore delicato. A chi lo ha difeso con le unghie dalle intemperie della vita, dalle difficoltà della convivenza e della quotidianità, dalle tentazioni nei momenti di crisi e di confusione. A chi, per amore, ha saputo comprendere e perdonare... e non per opportunismo o debolezza, ma perché ha continuato a credere con forza nel suo sogno d'amore... a dispetto di tutto! A chi ha saputo abbracciare anche le pene d'amore, come se abbracciasse il suo destino, consapevole che la sua vita non sarebbe mai stata la sua vita senza quella persona. A chi ha capito che solo l'amore può regalare momenti di felicità così intensi da dimenticare tutto quello accaduto prima. Perché l'amore rimane pur sempre magia. L'amore non è solo essere con l'altro... ma è essere nell'altro, essere l'altro. Auguri a chi sa che senz'amore avrebbe avuto una vita più tranquilla, ma non avrebbe mai potuto sentirsi così vivo.
Buon san Valentino, non ai fiori, ai cioccolatini, alle cene al lume di candela e agli altri piacevoli rituali mondani. Auguri all'amore vero, quello capace di resistere al tempo e alle distanze, quello fatto di piccoli e preziosi gesti quotidiani. Auguri ai nostri genitori e ai nostri nonni, a quelli che nelle tempeste della vita hanno saputo stringersi le mani più forte. A quelli che, quando si baciano, baciano tutta la loro vita.
Buongiorno a chi si sveglia ed allunga una mano, sperando di toccare la persona che ha sognato stanotte. A chi lascia il sogno del cuore sotto al cuscino per poi ritrovarlo puntualmente alla sera. A chi si affeziona ai sogni, quando non può avere accanto la persona sognata. A chi lascia per sempre uno spazio nel cuore per quella persona, ché nella vita non si sa mai... Buongiorno a chi ha realizzato invece il suo sogno, ci dorme accanto, lo stringe a sé la notte e lo bacia al mattino. A chi finalmente è felice e se ne frega di quanto dura. Intanto se la gode!
Buongiorno a noi che il passato non riusciamo a metterlo alle spalle, ma ce lo carichiamo sulle spalle e camminiamo ugualmente carichi di speranza verso il futuro. Anche quando gli eventi ci atterrano, il nostro istinto di vita è più forte. Buongiorno a noi che ci vogliamo bene e tentiamo di stare vicini, a dispetto di quelli che pensano di bastare a se stessi e non sanno cosa si perdono.
Ringrazio tutti quelli che hanno anche solo sfiorato la mia vita, mi hanno lasciato un segno anche loro. Ringrazio chi mi ha tradito, mi ha fatto apprezzare chi mi è rimasto fedele. Ringrazio chi mi ha ferito o deluso, alla fine mi ha reso più forte. Ringrazio chi se n'è andato, mi ha fatto apprezzare chi è rimasto al mio fianco. Ringrazio chi mi ha lasciato solo, mi ha fatto riscoprire la fiducia in me stesso. Ringrazio la vita, finché mi regalerà un altro giorno da vivere, avrò sempre qualcosa per cui ringraziare.
Buon anno a chi è solo e non per scelta, perché non ha nessuno e chiuderà come ogni sera le porte al mondo e andrà a dormire in compagnia solo dei ricordi. Buon anno agli ultimi, a quelli che non hanno nemmeno un letto in cui dormire o un tetto sotto cui ripararsi, e sperano che qualcuno si ricordi di loro. Se ci dimentichiamo di loro, non sarà un buon anno neanche per noi.
Buon Natale a chi aspetta ancora di essere felice, ma non ha neppure idea di cosa possa renderlo felice. A chi guarda ancora indietro a ricordare i momenti felici. A chi ha capito che la felicità si trova solo guardando in avanti. A chi ha sacrificato troppo spesso la sua felicità per quella delle persone che amava. A chi si accontenterebbe anche di un po' di serenità, ma non trova neanche quella. A chi un tempo è stato felice, ma è durata troppo poco. A chi è stato felice e poi l'ha pagata cara. A chi pensava che in due fosse più facile essere felici, poi invece tutto si complica. A chi ha imparato a star bene da solo e ha capito che la felicità comincia proprio da lì. A chi ha capito che la felicità è solo un'eccezione e non la regola. A chi ha capito che non si può vivere sempre felici, ma bisogna sempre esser felici di vivere.
Buongiorno a chi ha deciso di non aspettare. Che poi le cose arrivano quando non ci interessano più. E allora meglio rischiare subito. Buongiorno a chi non ha più pazienza. A chi ha capito che il tempo è prezioso e non si può inseguire un sogno per tutta la vita. Nessun sogno vale tutta una vita. Buongiorno a chi non vuole più guardare troppo lontano. A chi comincia a guardarsi intorno e capisce che poi non va così male. Buongiorno a chi vuole essere felice oggi. E domani chi se ne frega.
Buongiorno a chi lavora pure di domenica. A chi, invece, non lavora ma si alza presto perché la domenica è un gran giorno e non va sprecato dormendo. A chi di domenica non sa mai che fare. A chi saprebbe cosa fare ma, per principio, non fa nulla. A chi gli basta saper di non dover far nulla per essere di buonumore. A chi pensa che di domenica tutto è più buono: il caffè, il buongiorno e il bacio del risveglio. Perché domenica è sempre domenica.