Scritta da: Laura Lapietra
Non credo alle labbra a cui strappo un "ti voglio bene", ma credo invece a chi nei gesti me lo dichiara, soprattutto nei momenti peggiori.
Composta giovedì 31 agosto 2017
Non credo alle labbra a cui strappo un "ti voglio bene", ma credo invece a chi nei gesti me lo dichiara, soprattutto nei momenti peggiori.
La sensibilità sprofonda nel grande oceano melanconico nuotando controcorrente quando emerge tra le onde del dolore e le tempeste delle crisi, in preda ai dolori sino ad arrivare ai margini dell'anima, per approdare sulla stabile incertezza dei giorni di tristezza che sensibilizza il cuore!
Un mare d'amore è fatto da quelle gocce di pure emozioni, quelle che sento per te.
Non sarai mai solo se abita quel qualcuno nel tuo cuore.
La mamma è una farfalla che si posa sui nostri cuori, lasciando dentro noi una scia profumata d'amore che avvolge il nostro cuore in quell'abbraccio senza aver mai una fine.
Non scrivere mai un nuovo giorno sulla pergamena dei ricordi, potresti commettere gli stessi errori con gli stessi sentimenti di allora, ma lascia che sia il tuo cuore munito di ragione a dedicarti questo giorno che viene con tutto ciò che è riservato per te.
L'amore è quel battito di cuore in ogni attimo respirato accanto a te, di cui ogni emozione è musica per la mia anima.
Nel caos dell'esistenza solo tu sai mettere in ordine i miei pensieri in quei sentimenti spettinati, che nella mente vagano liberi incatenati al cuore.
I migliori momenti della vita non durano che un sol istante, ma vivranno nel ricordo del cuore per sempre.
In ogni tua carezza affiorano quei sentimenti che mi fanno sentire amata, quietando quel malessere malinconico di un vuoto nell'anima.