Scritta da: Megan Zanin
Ci sono giorni umidi di pensieri, dove mi rifugio e mi coccolo da sola, dove mi perdo tra sogni e inquietudini. Ci sono giorni in cui ho voglia di me, a prescindere da chi ci sarà.
Composta sabato 20 aprile 2013
Ci sono giorni umidi di pensieri, dove mi rifugio e mi coccolo da sola, dove mi perdo tra sogni e inquietudini. Ci sono giorni in cui ho voglia di me, a prescindere da chi ci sarà.
Ci sono sere che il sonno tarda ad arrivare, i pensieri si aggrovigliano e la mente fa il resto. In questo momento vorrei solo essere dove non sono e respirare me attraverso te.
A chi è triste, a chi si sente solo, a chi combatte e non si arrende mai!
A chi ancora sorride nonostante tutto, a chi crede in un domani migliore, a chi sogna, a chi è lontano, a chi vorrebbe avere vicino la persona che ama e non può, a chi c'è sempre stato, a chi ci sarà.
A voi, a me, bollicine. Buon anno amici miei!
Aveva bisogno di carezze, solo semplici carezze, per scaldare il vuoto che sentiva dentro.
Nessuno mi può toccare dove mi tocchi tu, nessuno mi può vedere dove tu mi vedi.
Pelle che manca, carezza e graffio, sudore e piacere, complice senza voce. Lui, il mio caos interiore.
Voglio dimenticare tutto e tutti, e ricordarmi solo di me.
Le era entrato dentro, era la sua follia clandestina, ogni giorno le avvelenava il sangue penetrando la sua mente nel profondo. Le tormentava l'anima sentire quella voglia illegale scorrere nelle vene. Eppure le aveva imbrattato la vita di colore. E di lui.
Ci siamo annusati, sfiorati, toccati, vissuti. Respirati.
Ci siamo goduti, mischiati il sangue di veleno e tormento senza pietà!
Ci siamo amati, odiati, allontanati e rincorsi.
Una continua corsa io e te di "ti voglio" e "non ti voglio".
Un desiderio che ogni volta torna a soffiarci addosso, conficcato lì, tra pelle, anima e cuore. Siamo tossici emotivi, colpevoli solo di questa maledetta voglia di noi.
Quando piove ti sento di più: scivoli dentro, scorri addosso, come un fiume in piena.