Grazie a tutti quelli che non conosco perché mi hanno aiutato a capire chi credevo di conoscere ed, invece, non conoscevo affatto. Vi amo.
Ti devo il sorriso, la mia allegria. Ti devo la pace e la serenità. Ti devo solo dire "grazie" che ogni giorno mi rendi partecipe di una complicità che mi incatena. Grazie perché niente con te è più "senza un senso"!
Grazie a te sono qualcuno e ora son anche più maturo. Grazie a te io credo in me. Grazie a te ho scoperto il vero me! Grazie a te io ho creduto, a quell'emozione che si chiama amore. Senza di te non sarei nessuno, grazie a te ho amato veramente.
A te che arrivi ad annullarti per accudire il tuo bambino. A te che spesso dimentichi cosa vuol dire dormire per vegliarlo. A te che hai rinunciato al cinema, al mare, al gelato d'estate, ai ristoranti e alla quotidianità per rimanergli accanto e non fargli mancare mai il tuo calore e il tuo affetto. A te che non perdi mai la fede nonostante tutto. A te che tra mille difficoltà riesci comunque a sorridere. A te che non ti lamenti mai. A te, io vorrei dire: "grazie", sei una grande mamma e una grande donna! Ma soprattutto sei un grande esempio di vita.
A colloquio col mio Dio non mi servono parole nel pensiero e nel sorriso c'è, il dialogo del cuore.
È stato bello rivederti. Ti prego, stammi vicino: in questo momento ho veramente bisogno di tutti i miei amici. Grazie per essermi stato di sostegno la settimana scorsa. A volte credo che senza di te impazzirei.
Ringrazieremo i nostri Padri per ciò che ci hanno insegnato, e le nostre Madri per ciò che ci hanno dato.
Grazie perché ci sei. Esisto io di quel tuo essere!
Grazie a chi mi resta accanto, quando io vorrei scappare lontano perdendomi anche da me stesso.
Noi le amiche storiche, quelle che non c'è un perché né un come né un quando, quelle che il tempo ha reso tutt'uno come un'unica grande anima, quelle che si sono confrontate, stimate e arricchite reciprocamente mantenendo inalterato nel tempo il proprio modo di essere, quelle che si ritrovano puntualmente a ridere di cuore come se l'età e tutto quello è accaduto ad ognuna non fosse poi così tanto importante quanto il sentirsi l'una nel cuore delle altre, quelle che se una sta male il problema è di tutte, quelle che in poche parole hanno saputo coniugare all'infinito il verbo "voler bene" attuando "l'esserci", cosa assai rara oggi!