Scritta da: Alessia Porta
Un bel giorno incontrai la mia dignità e ci feci amicizia, fu il giorno in cui feci fuori te dalla mia vita.
Composta giovedì 6 giugno 2013
Un bel giorno incontrai la mia dignità e ci feci amicizia, fu il giorno in cui feci fuori te dalla mia vita.
Sarò la pagina dei bei ricordi nello schifoso diario della tua vita.
Ti ho dato troppo quando in realtà non meritavi niente. Ti ho tenuto stretto a me quando avrei dovuto lasciarti andare via.
Ti ho amato e tu no! Ti sono stato vicino, mentre tu pensavi ad altro. Ti ho dato il cuore e tu lo hai calpestato. Domani non piangere quando lo faranno a te. Io quel giorno sto pensando ad altro.
Ti lascio andare, ti lascio stare perché credo che la mia vita debba circondarsi di cose ben più sensate. Ti lascio perdere perché voglio che tu resti circondato da quelle stesse trappole e catene che ti sei costruito. Ti ignoro e passo oltre perché amo guardare lontano e non la sporcizia che già ho scelto di lasciarmi alle spalle. Ti lascio dove sei per il semplice motivo che non hai nulla per poter camminare al mio pari.
La differenza più grande tra me e te è che tu hai dimenticato chi sono e cominciando una nuova vita ti sei liberata di qualsiasi rimorso. Io continuo a vivere pur non perdendo mai di vista chi sei!
Mi sono stancata di correrti dietro, adesso è ora che anche tu ti preoccupi di salvare quest'amicizia, quest'amore, non so più cos'è. Forse niente.
Ci allontaniamo continuamente, ma non ci siamo mai persi completamente. Forse perché non ci siamo mai appartenuti veramente. E sarà sempre così. Perché io e te eravamo troppo per un'amicizia, troppo poco per un amore.
Eravamo un unico respiro, ma ora che non ci sei più è rimasto solamente un malinconico sospiro.
Se volessi offenderti mi basterebbe guardarti anche solo un secondo.