Scritta da: Biagio Di Girolamo
Ti scrivo, e ti riscrivo, poi leggo e rileggo... provando brividi e ti riscrivo ancora,.
Composta sabato 9 maggio 2020
Ti scrivo, e ti riscrivo, poi leggo e rileggo... provando brividi e ti riscrivo ancora,.
Un foglio di cielo e una scatola di stelle per disegnare con te i miei sogni più belli.
Ti ho ritrovata nel buio delle macerie del cuore... dove i ricordi fanno male.
Non è facile sorridere quando ti graffiano l'anima, no... non lo è per niente.
Cerca di capire, se chiudo la porta del mio cuore è perché mi ha sempre ferito chi diceva di volermi bene.
Tu e il tuo stupido orgoglio vi siete persi un'occasione. Quella di sentirvi la mia prima scelta.
Lasciami entrare in te, nelle segrete dei tuoi pensieri, sarò la tua porta, la tua casa, la tua fissa dimora.
Mi sfogo così, scrivendo di me, di noi e di quel sogno ormai svanito.
Lascio te e questa stanza, e i pentimenti di un letto disfatto. Sì, esco dalla tua vita, questa volta è per sempre, per cui guardami ora, imprimiti nelle tue pupille la lacrima che arriva al mio cuore e che porta il tuo nome.
Queste mani hanno dato carezze a chi meritava solo schiaffi.