Scritta da: Elisabetta Barbara De Sanctis
Sono abiti le parole e mentre scrivo tu mi svesti.
Composta lunedì 10 febbraio 2014
Sono abiti le parole e mentre scrivo tu mi svesti.
Ascoltalo, è il tuo cuore che mi batte nel petto.
Ti porto addosso come una seconda pelle.
La mia pelle è orfana di te.
Con l'anima nuda abbracciami e vieni con me, a respirare le stelle.
Sei sciolto nell'inchiostro della mia penna ad animare ogni mio respiro.
E vorrei baciarti l'anima, riscaldarla con il mio fiato e poi respirarla.
Io ti aspetto, Tu mi aspetti e il tempo prende fiato, l'abbiamo lasciato indietro. Troppo veloci noi. Bambini che ricevono un regalo inaspettato e sanno che non è ancora Natale. Io. Tu. Un puzzle da finire. Disfare. E poi ricominciare.
Bisogno urgente di averti qui. Sfiorarti. Respirarti. Sentirti completamente, totalmente, perdutamente mio.
Ho bisogno di quei brividi che solo tu riesci a scatenare, ho bisogno di quel fuoco che solo tu puoi alimentare. Ho bisogno di te.