Scritta da: fca
Muoviti amore, muovimi amore mio. Sei così leggiadra quando lo fai: tu non cammini, accarezzi il terreno.
Composta domenica 9 novembre 2014
Muoviti amore, muovimi amore mio. Sei così leggiadra quando lo fai: tu non cammini, accarezzi il terreno.
Se la vita ci divide, se la distanza ci è nemica, sappilo, che anche in piccoli istanti io ti penso. Piccoli istanti che non finiscono mai, perché tu, amica mia, sei parte di me.
Forse avevamo bisogno di perderci continuamente per poi ritrovarci sempre, nuovamente.
Era sempre così tra loro: si mandavano continuamente all'inferno, ma poi tornavano a riprendersi.
Ci siamo lasciati andare, ci siamo trattati male a vicenda, abbiamo lasciato che le incomprensioni e le gelosie prendessero il sopravvento su di noi, ma siamo rimasti insieme, anche in situazioni in cui persino coppie sposate sarebbero scoppiate o avrebbero vacillato. E invece noi siamo ancora qui, seppur lontani, ancora vicini col cuore e nei pensieri di tutti i giorni.
Occhi, quegli occhi che brillano soltanto per te, come una reazione chimica, qualcosa che nasce solo nel connubio perfetto di ingredienti specifici uniti al sempre imprevedibile fattore umano... cuore, anima, passione, sentimenti unici e talmente forti in alcuni casi da stravolgere ogni logica con la nascita di qualcosa di straordinariamente bello.
Sei un fuoco che non posso e non voglio spegnere.
Provocarti il mio gioco conquistarti il mio obiettivo.
Amarti. Amarti talmente forte da sentirne dolore, che diventa piacere ogni volta che ti sfioro, che ti tocco, mi fai quasi male da voler morire nei tuoi respiri.
Ti ho amato immensamente e talmente tanto che ho sacrificato tale amore per te.