Scritta da: scricciolo
Ad Anna Maria Cordua, il medico, l'amica.
hai preso in cura la mia anima, il mio cuore, il mio star male, delicatamente, quotidianamente, costantemente, ad ogni mia caduta tu ci sei, sento il tuo cuore vicino al mio, la tua forza diventa la mia forza, ad ogni mio progresso tu ci sei, sento la gioia del tuo cuore che accompagna la mia gioia, ogni mio sorriso è felicità nel tuo cuore, ogni mia vittoria è la tua vittoria su questo mio percorso complicato da un cadere e rimettermi in piedi, da momenti leggeri e momenti difficili e dolorosi, ogni attimo in cui mi sento felice è un attimo che mi vede con te, che condividiamo e tutto questo conferma quanto l'amicizia, a qualunque età, è quel sentimento che nasce incontrandosi per caso e si sceglie di viverlo senza sovrastrutture, semplicemente lasciando che sia il cuore a guidare ogni atto, lasciando che le parole, i silenzi, i sorrisi e le lacrime, la rabbia e la gioia, il cercarsi e lo star da soli siano solo e unicamente un dono generoso! "Ti voglio tanto bene Anna Maria!"
Composta domenica 27 novembre 2011