Scritta da: Sabrina La Rosa
Ci sarà un giorno in cui smetterò di arrabbiarmi per te e, quello, segnerà l'inizio di un vero cambiamento: io che me ne frego e tu che ti chiedi qualcosa.
Composta giovedì 29 gennaio 2015
Ci sarà un giorno in cui smetterò di arrabbiarmi per te e, quello, segnerà l'inizio di un vero cambiamento: io che me ne frego e tu che ti chiedi qualcosa.
Non ti rispondo perché sei ad un livello troppo basso ed io sono abituata a dialogare con chi ha un po' di cervello. Ne avrei di cose da dirti, tranquillo, ma, dato che non capiresti, faccio a meno.
Non dare troppo le persone per scontate perché, per quanta pazienza si possa avere, prima o poi la si perde. Soprattutto se non fai niente perché questo non accada.
Ti lascio tutto il tempo di cui hai bisogno, ma se avrai bisogno, non so se io avrò più tempo.
Ti mostrerò il peggio di me, perché il mio meglio lo hai continuato a ignorare e maltrattare.
Il fumo uccide.
L'alcool uccide.
La droga uccide.
Ma anche un "Ok" dopo un "Ti amo" non scherza.
Ti amo non per chi sei ma per chi sono io quando sono con te.
Ti amo per la tua fantasia, dolcezza, imprevedibilità ma anche per la tua intelligenza, il tuo carattere ruvido, lunatico, a volte folle. Ti adoro.
"Mi fido di te" è un complimento migliore di un "ti amo", perché non puoi sempre fidarti della persona che ami, ma amerai sempre la persona di cui ti fidi.
Nel mio vocabolario la parola "mi manchi" è stata eliminata baby.