Scritta da: Silvana Stremiz
A te mi presento col capo cosparso di cenere per implorare clemenza e perdono. Davvero dolente per l'equivoco creato.
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A te mi presento col capo cosparso di cenere per implorare clemenza e perdono. Davvero dolente per l'equivoco creato.
Scusa, scusa davvero amico mio, sono stato sciocco a rivelarmi a te in quelle misere umane spoglie.
Mi batto il petto in segno di ammissione della colpa e per pubblica richiesta di assoluzione in merito all'inopportuno frangente. Scusa.
Scrivo queste righe solo per porgere le mie scuse sentite per il comportamento inqualificabile che mi ha visto protagonista.
Vorrei cadere in un sogno profondo e sognare te... svegliarmi solo dopo un tuo bacio, un bacio vero: il bacio, con la dolce fragranza della tua bocca. Voglio svegliarmi solo dopo aver fatto pace. Scusa amore.
Vorrei chiederti scusa, ma non riesco a farlo ho paura che tu mi dica... non ti perdono.
Il tempo vola... Scusa, ho dimenticato un giorno così speciale. Anche se in ritardo, buon compleanno!
Non odiarmi per avere dimenticato il tuo compleanno. Odiami perché sono incredibilmente attraente. Spero che sia stato davvero speciale! Auguri.
Dunque è il tuo compleanno. Vedila così... sei sempre più giovane della nostra fotocopiatrice. Auguri.
Così è il tuo compleanno! Credo di interpretare i sentimenti di tutti i tuoi colleghi nel dirti... aspettiamo i pasticcini!