Scritta da: Silvia Nelli
Ci ho messo tempo per dirti addio, ma poi ho capito facendomene una ragione che non si può dire addio a qualcosa che non è mai iniziato veramente; che non è mai diventato "noi"!
Composta venerdì 29 marzo 2013
Ci ho messo tempo per dirti addio, ma poi ho capito facendomene una ragione che non si può dire addio a qualcosa che non è mai iniziato veramente; che non è mai diventato "noi"!
Non ci credo. Non può essere stato solo un gioco. Noi eravamo veri nell'anima. Con il solo difetto di non voler la stessa cosa: Io ti volevo per sempre tu solo fin quando non hai trovato di meglio!
Tu che mi hai puntato il dito contro solo su chiacchiere oggi so che non valevi nemmeno la metà di quello che per me eri.
Non mi serve che mi dici "Sono qui" se poi non ci sei. Che mi prometti e poi non mantieni. Che mi dici che sono importante ma poi tutto passa avanti a me. Ho bisogno che mi abbracci, adesso! Che possa sentire le tue braccia che mi stringono e la tua presenza non con le parole ma con la mente e il cuore. Costantemente.
Volevo solo dirti che mi basta un tuo abbraccio e un tuo semplice gesto per far cambiare il battito del mio cuore.
Non so cosa darei adesso per avere di fronte a me i tuoi occhi, sfiorare le tue labbra e perdermi con te. Ops, i sogni ad occhi aperti non sono concessi, fanno male quanto quelli ad occhi chiusi, hanno lo stesso sapore amaro al momento del risveglio.
Sei entrato nella mia vita un po' a caso, ho incrociato i tuoi occhi mentre aprivo quella porta e mi sono rimasti dentro ai tuoi così a lungo da suscitare un tuo sorriso leggero ed un "Ciao". Poi ci siamo visti ancora e da li ormai sembra diventato un appuntamento fisso, sguardi e poche parole. Che strano sentirsi a casa per un solo attimo dentro lo sguardo di qualcuno. Ora ci sei, sei parte di me. Amami perché lo vuoi, come vuoi, come sai fare. Non cambiare e non far mai niente perché "devi". Da te desidero solo i "volevo" non i "Dovevo". Perché è bello cosi, averti perché vuoi esserci, perché tu vuoi me come io voglio te. Guardami come fai tu di solito e ascoltami, e sorridimi ancora dicendomi: "Ma chi ti ha inventata"! ? Baciami e ancora con gli occhi chiusi sorridimi, come solo tu sai fare, perché è li che io riesco a sfiorare il cielo assieme a te. Quel cielo immenso che è stato fino ad oggi sempre troppo lontano e che ora mi sembra così vicino! Grazie.
Sei la cosa più bella che la vita potesse regalarmi. Sei il sorriso che rinasce, sei la luce dei miei occhi che torna a brillare, sei il mio corpo che nuovamente si accende. Sei non per gioco ma semplicemente perché Io voglio che tu sia.
Vuoi avere un rapporto con me, di amicizia o altro? Vuoi che duri nel tempo? Bene. Due cose non devi fare: Raccontarmi cazzate e ferirmi. Tradisci la mia fiducia e sei morto! Cosa devi invece fare? Essere te stesso sempre ma nel rispetto di ciò che sono io; e avrai altrettanto! Conosci queste parole abbastanza bene da coglierne il significato? Allora puoi far parte della mia vita!
Sono certa che se mi dai la tua mano e stringi forte la mia ce la possiamo fare.