Poesia postata in Poesie (Poesie personali)
Sedici lune e le vele sbattono, Riccardo,
ritmiche
Percussioni d'acqua
Sottovento, accucciata,
afferro stretto
il silenzio.
Urlo parole...
Sedici lune e le vele sbattono, Riccardo,
ritmiche
Percussioni d'acqua
Sottovento, accucciata,
afferro stretto
il silenzio.
Urlo parole...
Fessure sui muri assolati
Lingue d'acqua succhiano sabbia e telline
Impronte
Non ci sei più ad inventare il resto
Impronta su impronta
rincorro l'assenza sotto le vele, sui muretti d'attracco
In qualsiasi luogo ti abbia visto, anche solo un momento...
L'inverno che sta arrivando
ha il colore dei tuoi capelli,
e dei tuoi occhi.
Piantati nei miei
quando mi hai detto addio.
Sono andata camminando,
anche in ginocchio...
Chi potrà mai dire di loro,
se non scogli, e scale,
e polverose strade /camminate a stento/
Il futuro fu il presente,
vissuto a gocce, tremolanti,
infilando le ore nei rottami sparsi,
sulla piazza deserta dei valori umani...
Mattinata blu stretta in lidi di paglia e ossi di seppia,
scruto l'orizzonte, il mento fra le gambe
neppur distratta dalla ruota del traghetto arrugginito
sporca battigia, odori marcescenti
Eppur mi piace
questo povero mare, così distante dall'oceano,
pruriginoso di zanzare, magico di notte...