Scritta da: Sandra Piccinini

La distrazione

Chi potrà mai dire di loro,
se non scogli, e scale,
e polverose strade /camminate a stento/
Il futuro fu il presente,
vissuto a gocce, tremolanti,
infilando le ore nei rottami sparsi,
sulla piazza deserta dei valori umani
Che significato avessero dato
al loro sopravvivere, cibandosi di loro stessi
nell'ingenuo intento di fondere anime livide,
resta un nodo che non scioglierà alcuno.
La distrazione di sentimenti
dal passato remoto,
usati, accartocciati, inservibili,
fermarono l'orologio alla prima ora
Il resto è storia che non ha lasciato segno,
ma tagli e scorie non riciclabili
Di tutte le misere storie moribonde,
fu la più tenace
Morì per mancanza d'umiltà,
lasciata vagare sola,
tra le distese verdi degli ulivi
Vicino al mare.
Composta sabato 17 dicembre 2011

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Sandra Piccinini

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti