In tua assenza
Mattinata blu stretta in lidi di paglia e ossi di seppia,
scruto l'orizzonte, il mento fra le gambe
neppur distratta dalla ruota del traghetto arrugginito
sporca battigia, odori marcescenti
Eppur mi piace
questo povero mare, così distante dall'oceano,
pruriginoso di zanzare, magico di notte
a guardare quel catino di stelle
e a ridere di noi. del destino
Giochiamolo adesso che non ci sei più, quel numero contato di pianeti,
giochiamolo ora,
che non ricordo quasi più chi sono
È sempre così difficile tornare qui
Per farmi male.
Composta domenica 8 febbraio 2004
dal libro "Dieci anni di PensieriParole" di PensieriParole Staff
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