Prendo il telefono e ti chiamo,
voglio dirti che ti amo,
perché non dovrei farlo?
L'amore nessuno può giudicarlo!
Al diavoli chi lo ha condannato,
se ci vogliamo nulla è sbagliato.
Il tempo di darti un bacio, sotto la pioggia,
per accarezzare le tue mani
non volevo lasciarmi sfuggire le tue briciole
confortato da calde lacrime
Ho consumato le tue labbra,
ti ho dato un bacio, ma tu forse dormivi
in una mansarda, ci ospitava la luna
sai il cuore non ferma il cuore, e l'amore
che rotola a valle, e insegue la bella stagione,
il tempo di darti un bacio,
solo un desiderio del mio cuore.
Come ogni ragazzo, vorrei svagarmi,
vorrei tutti i tuoi baci,
ti vorrei tendere le braccia.
Vorrei
unire le nostre mani
con tanto affetto e buon senso
Ti supplico soltanto,
un po' di tenerezza
e potrei rivedere il sole.
Ti amo, quando il mio cuore
cerca il tuo sorriso, e ti amo,
quando la notte si fa spazio nel
mio cuore;
Ti amo, quando la sera tramonta
e ti amo, quando la luna ti accarezza
e le stelle ti cullano fino al sonno...
Ti amo, quando Dicembre scende
a riscaldarti,
quando il mio cuore non è
mai accanto al tuo,
Ti amo, anche se sei più lontana di una stella,
ti amo, anche se sei un lontano pianeta....
Ti amo, ti amo, semplicemente...
perché sei sempre nel mio cuore.
Sei tutto quello che accade nel cielo,
sei il sogno che mi coccola,
sei la lacrima che mi accarezza,
sei il pensiero che mi sorride,
sei la nuvola che mi avvolge,
sei il vento che mi bacia,
sei la stella che mi segue,
sei il sole che mi scalda,
sei l'amore che cerco tra le stelle...
sei il fiore di ogni aurora,
sei il libro che mi piace leggere,
sei la canzone che mi tormenta,
sei la ragione per cui vivo,
sei l'amore, per cui ogni giorno sorrido.
C'è un posto tra l'anima ed il cuore dove i sospiri prendono fiato ed i desideri indossano i colori accesi dal sole della speranza perché spenti dai dolori della notte di ogni giorno.
C'è un posto dove l'Amore è un discorso senza lettere stretto tra le dita e scritto con gli sguardi, dove le parole che non si dicono corrono a nascondersi dietro agli occhi, che come acqua tra le mani, accarezzano nel dissetare il bisogno degli altri.
C'è un posto dove la cenere dell'indifferenza è raccolta nel silenzio, ma dove l'universo s'inginocchia di fronte a quell'infinito istante del donare.
C'è un posto dove quando chiudi gli occhi cammini le distanze che la realtà invece tesse con il filo degli affanni e dove anche le tasche vuote suonano di ricchezza.
Questo posto sei Tu..., Uomo...., la felicità che dà motore al mondo.
Mi manchi
e il cuore
annega nel
limbo
della
solitudine!
Non c'è
distrazione,
ma oblio,
oscurità
non luce,
tutti i pensieri
sono come piccoli
chiodi rastrellati
dalla calamita
del nostro amore.
Tu chi sei che arrivi qui all'improvviso
non avvisi
non ti presenti
entri quasi senza bussare
accipicchia, questa cosa un po' mi disturba non ero preparata
direi che neanche ti aspettavo ma... eccoti qua
sei l'azzurro del cielo o quello del mare che amo ammirare
sei il sorriso dolce che arriva quando sento la tua voce
sei quella voce attenta che ascolta quando mi racconto
sei quello che dolcemente mi accompagna nei miei sogni notturni
quello della gita in barca...
quello del viaggio in treno...
quello che vola con me sulle nuvole bianche e me le fa accarezzare
quello dallo sguardo duro ma di un infinita dolcezza che si scioglie per un sorriso...
tu chi sei?
Forse più di questo
ma sei semplicemente tu.
Non riesco a dormire
Guardo il soffitto è come una tela bianca, all'improvviso si imprime su di essa, il pensiero di te
Che torna, sì...
ancora e ancora torna a trovarmi
Mi sembra di udire la tua voce
persino sentire le tue mani
che dire poi delle tue labbra, dolci carnose, mie...
Il tuo respiro,
le nostre strane voglie
giocare, scherzare, ridere per poi finire a far l'amore...
Poi, sveglia da questo sogno illusorio capisco,
tu non sei con me
Scendono ancora lacrime sul mio viso, avviene tutto in automatico
ma è così, avviene
Tanto tempo eppure ancora mi laceri l'anima amore mio straniero
amore mio randagio.
Scende, s'una perla offuscata,
una goccia d'un rovinato amor
Lacrima sofferta di ciò che non può essere
L'amore pulsa, sorride, arrossisce
è dolcezza, passione, stupore
Invece tace, giace e non si da pace
Piange, soffre
Lacrime salate di un amor rovinato
che vanno ad inserirsi là dove sono amate, sale con sale.
Allora sfilo le mie perle e le lascio andare, lì nel mare
È lì che sono nate è lì che devono restare.