Scritta da: Asianne Merisi
in Poesie (Poesie d'amore)
Siamo esseri del creato
alla pari del resto del mondo
e con il mondo,
per nascere, crescere, viver d'un fiato,
per un unica, sola, e vera ragione
amare.
Composta mercoledì 15 maggio 2019
Siamo esseri del creato
alla pari del resto del mondo
e con il mondo,
per nascere, crescere, viver d'un fiato,
per un unica, sola, e vera ragione
amare.
Ci sentiamo "vita" per diritto ricevuto,
in realtà essa è un "dono"
immenso fragile e difficile da guidare.
Sappiamola amare.
Bastava dirlo che non sei capace di donare
Bastava dirlo che tu usi, prendi e vai
Saper tenere le persone, amare è cosa ardita
mica tutti sanno aprire il cuore e poi stringere forte
Bastava dirlo,
avrei tenuto chiuso il mio
tu non avresti bussato
io non avrei aperto
Ci vuol coraggio a dire
Ancora di più a fare.
Invisibile
ma percettibile desiderio...
poter volare sin dove solo noi possiamo andare...
oltre le nuvole.
Inerme, spalle appoggiate al riparo del vento
che temo possa trascinare via questo mio corpo
ferma, immobile, attendo che tu afferri questa mano
Forse non è tardi non è strano
pensare che possa ancora accadere.
Oramai solo tu puoi rendere pace
a quest'anima in subbuglio
dove le urla di ogni mio bisogno
sono placate solo dalla tua presa.
Afferrala, solo tu puoi redigere il nuovo rigo di poesia
della mia, della nostra vita... da rileggere insieme.
L'anima mia si è lasciata tentare
si lascia trasportare
dal calore delle tue mani
dal colore dei tuoi occhi
da quel tenero sorriso
dal sapore delle tue labbra
oggi più che mai, sempre più mi coinvolta
Una vocina mi bisbiglia...
Ancora stavolta, dai retta alle percezioni, alle tue sensazioni...
Ascolta il cuore.
Hai mirato al cuore e l'hai colpito,
ancora infierisci sul suo dolore e non ti fermi
Caro Cupido ma non l'hai ancora capito che non puoi scagliare frecce all'impazzata?
Capisco che sei invecchiato amico mio, la vista ti vacilla
Allora ti faccio un regalo
un paio di occhialini di quelli che ti fan vedere bene
sai ad una certa età occorrono...
Non vorrei che quella freccia scagliata a caso prima o poi colpisse pure te,
mi dispiacerebbe sapere che ci hai lasciati solo perché non hai indossato un paio di occhiali.
Sfacciata voglia di averti
a qualunque costo
senza pensare a domani
senza preoccuparmi di niente
e di nessuno
di chi guarda
chi giudica
Seguire l'istinto
che mi guida prepotentemente furiosamente
ardentemente
indescrivibilmente
indiscutibilmente a te
Questa volta, in questa vita
voglio dare ascolto solo
a questo insolente cuore mio.
Tu
mi fai sorridere
tutti i pensieri.
Prova ad accarezzare
il mio silenzio.
Abbraccialo...
Perché certe parole
non aspettano altro.