Scritta da: alessandro82
in Poesie (Poesie d'amore)
Più di quanto
non t'ami
anche le stelle
ne avranno memoria
e ogni angelo si farà
da parte.
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Più di quanto
non t'ami
anche le stelle
ne avranno memoria
e ogni angelo si farà
da parte.
Quando avrò vinto
la mia battaglia
contro questo mare ostile.
Quando finalmente
toccherò la riva
e il mio corpo stanco
vorrà riposare al sole...
Io tornerò a cercarti.
Quando la mente sarà
finalmente libera
dall'ossessione del male oscuro
con la speranza che una fine
sia solo inizio...
Io tornerò a cercarti
E se tu non ti farai trovare
io ti cercherò ancora,
e poi ancora...
Ci si innamora del mare,
senza saper nuotare.
Del cielo,
senza mai,
riuscir a volare.
Non ho mai smesso di amarti.
Un giorno potrò smettere di respirare:
certo avverrà!
Ma non potrò mai smettere di desiderarti,
con l'amore e le lacrime negli occhi!
Fino all'ultimo respiro
e anche senza respirare!
Sognavo di donarle il cuore
limpido
ma fragile come il cristallo.
E ora lo ritrovo a pezzi;
e della mia anima
ho fatto strame
rincorrendo le utopie della mente.
E mi ci sono perduto dietro,
in un cono d'ombra
dove il mio cuore
è un buco nero
che mi divora tutto
e non acchiappa niente.
Ho ammirato
in estasi
la magia di una notte calda,
dal cielo stellato,
specchiarsi,
nella luce fulgida
dei tuoi occhi innamorati;
attori che il mio sguardo ha interrogato
sul palcoscenico incantato dell'amore
per chiedergli della sincerità del tuo cuore.
Ed ho visto luccicare una lacrima:
dolce bacio dell'anima,
dell'amore che sogna
l'eternità di quest'attimo!
Adesso che ti amo,
adesso che ti alleggerisco il cuore,
non cacciarmi dai tuoi rifugi segreti,
accetta le mie parole scarne
e fanne una poesia.
Mi accorgo di non amarti come tu vorresti,
di non ricoprirti di tutti quei gesti,
di non darti le giuste attenzioni
che necessitano in tali occasioni,
ma ti amo a modo mio,
e di questo ne è certo anche Dio.
A che vil prezzo vale questa sventura
che negli occhi pur mi restava.
L'ardore di vita ch'è una cosa bella
non è altro che presagire sopravvivenza.
Passasse la notte
ci fosse più luce
ognuno desse più amore
ed il mondo lo sapesse
si dovrebbe imparare
magari si facesse
perché se ognuno volesse
ogni cosa cambierebbe
se così fosse
come se non bastasse
qualcuno lo sognasse
reale potrebbe diventare.