Prendimi per mano,
e allontanami
dai miei giorni passati.
Abbracciami,
se cerco di voltarmi.
Baciami,
per sentire il presente,
insieme a te.
Porta in te il mio respiro,
e rendimi prezioso
al tuo cuore.
Amami,
per non staccarmi
mai più dal tuo amore.
Vorrei che i ritratti potessero parlare,
Con occhi scuri dal colore della malinconia e della filosofia
Comunicare.
Il sole sempre sveglio ad illuminare.
Lo sguardo avvolgere,
La mente scollegare.
Spine accarezzare,
Strette curare,
Per poi la notte riposare.
Vieni con me,
(S)vestiti di attese
E desideri.
Rubo l'amore qua e là
Come un'ape in cerca di polline
Un miele dolcissimo a volte
Una lacrima salata ogni tanto
Inciampo in uno sguardo
Volo il tempo dell'amore ma fuggo presto
Per non perdermi negli occhi di nessuno
Per non ricordare altro
Cerco e cerco ancora
Solo per dimenticare.
Cielo aperto
sconfinando il mare
la pioggia spegne i ricordi
ogni fiore è tuo.
Soltanto l'amore
legittima il tempo
oscilla nell'etere
nutre l'abisso
più che un sogno
rimane una dolce pretesa
un bacio vano
nel vento.
Sono ritornato sul lago
che non ti ho mai mostrato,
era luminoso come la tua fronte alta
e fermo come le parole in gola
che non ti ho mai detto.
Ho sentito l'aria cantare
con la voce soffiata del vento
che non ti ha mai spettinata,
il bagliore del pelo, vibrava.
Mi sono seduto sotto l'albero
quello più grosso,
lasciando libero il posto
che non hai mai occupato,
ho accigliato lo sguardo sull'acqua
e allora il pesce d'argento
ha fatto il guizzo che non hai mai visto
e le sue squame brillavano...
e ti ho sorriso con il sorriso
che non ho mai fatto.
Poi mi hai guardato in viso
nell'istante che non è mai accaduto
e mi hai dato il bacio che non ho mai avuto
... e che non mi è mai mancato.
- Amami, le disse.
- Ti sto già amando, rispose, ti sto amando in silenzio dentro a ogni mio pensiero. Ti sto amando senza dirtelo. Sai, non si dice mai a una rosa ti amo.
Lei abbassò gli occhi e arrossì. Arrossì come i tramonti più belli.
Il fiume scorre placido:
verde, il suo colore!
Si confondeva con i tuoi occhi;
riflessi perduti,
lasciano l'immagine vuota...
vuota sono io!
Di quel che
si è visto e vissuto
l'amore vago ed incerto
inamovibile e sereno
impercettibile e
chiaro
non importa che rimanga
conta ci sia stato.