Scritta da: Angela Randisi
L'anziano
Solo lacrime
brillano negli occhi.
Fermo lo sguardo
di chi ancora spera
di non essere solo.
Composta martedì 27 dicembre 2016
Solo lacrime
brillano negli occhi.
Fermo lo sguardo
di chi ancora spera
di non essere solo.
Ho lasciato
che il dolore
annegasse
in un mare
di malinconia
nella speranza
che non cambiasse
la rotta del mio
destino.
Foglie ingiallite
Oro sui prati
Giacciono in terra
Lungo i viali
Intorno farfalle
E ricchi alveari.
Biondi i tuoi capelli
lasciati sulle spalle
ingenuo quel visetto
che ti truccavi a donna
le prime comitive...
e poi le delusioni
e quanti rimpianti
che tornano ogni notte.
E danzavi al vento
come una vela bianca.
Girando su te stessa
hai imparato tanto
e adesso che degli anni
non più ti importa
insegui come una bimba
nel cielo il tuo aquilone.
Di poco si accontenta
l'anziano per la strada
di tavola bandita
poco si ricorda
e allora cosa aspetti
a dare un po' d'affetto
a chi da un giorno all'altro
si è trovato senza un tetto?
Tra lucciole e lanterne
la magia della notte scende
nella foresta incantata
illuminando le fate.
La voce
del vento
soffia le note
che cantano
l'inverno.
Amo smarrirmi dentro le risacche
di un mare al tramonto
e restare a fissar le vele
che al calar del sole
fanno ritorno.
Il sole sul corpo
le onde tra i capelli
intorno silenzio...
mentre le nuvole
sospirano di ricordi.
Nei tratti stanchi
di questa lunga vita
mi osservai.