Scritta da: Angela Randisi
Amica
Amica che leggi le
Mie parole scritte
In pergamena
Colma le mie pene
Allieta le mie giornate.
Composta giovedì 2 ottobre 2014
Amica che leggi le
Mie parole scritte
In pergamena
Colma le mie pene
Allieta le mie giornate.
Fobia dell'anima
dove l'immagine
diviene sfocata
e la ragione
non ne distingue
il senso.
Strinsi le mani
avevo tanto freddo.
L'ultima legna
profumava di rose
in quella casa vuota.
Caldo torrido
su spiagge si passeggia
mano per mano.
ci sediamo sulla sponda
e guardiamo lontano.
Soave e dolce
è la ninna nanna
di una mamma
che tiene
per la prima volta
in grembo
la sua perla.
Luce tagliente...
brillavano le lame
dei combattenti.
Si videro i corvi
sulle teste mozzate.
Scale di note
su spartiti di piano
dietro le quinte.
Applausi dispersi
tra morbide poltrone.
Oleandri
Lungo
Ettari
Assolati
Nascono
Dai
Roseti
Incolti.
Buie caverne
alberi secolari
occhi di gufo.
Schizzi di rosso
il pennello scorreva
lungo la tela.