Scritta da: Barbara Brussa
in Poesie (Poesie personali)
La tua voce
Serpeggia, nella notte...
Corre, sul filo del telefono
Attraversando deserti aridi
e plastiche strutture di città
Appesa ad un filo di ragnatela
tra insicurezze e paure
Attraversa i mari
di certezze e piccole vittorie
Serpeggia, sinuosa
col suo fascino ipnotico
Serpeggia, lenta ed ammaliante
Irresistibile suggestione
Sconvolgente realtà
Serpeggia, e placa il suo folle cammino
in quelle profondità
che nessuno ha osato esplorare...
in cui nessuno ha mai potuto tuffarsi
Serpeggiando, essa si è insinuata nella mia anima.
E la sua magia
"mi illumina d'immenso"...
rendendo eterno il mio respiro.
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