Pubblicata il 21 maggio 2008 Ascoltati da sola Non tutto quel che ho detto a te era diretto. Ascoltati da sola se in ogni mia parola ci vedi una pistola. Di colpe non ne ho tante, se delle parole son amante. Ascoltati da sola, il mio pensier da te lontano vola. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 21 maggio 2008 Ai confini... Ti aspetterò al confine dei ricordi tra la nebbia che separa la realtà dai sogni. Ti parlerò di lontani fuochi che accesero i miei voluttuosi giochi. Raggiungimi laddove il tempo non conta ho voglia d'esser travolta dalla tua onda. Vota la poesia: Commenta
Pubblicata il 20 maggio 2008 La Vita c'è La vita va avanti tra regine e fanti tra pedine e re con te o senza te, la vita c'è. La vita va avanti tra cuori infranti e arditi amanti con te o senza te, la vita c'è. La vita va avanti tra sorrisi e rimpianti tra vincenti e vinti con te o senza te la vita c'è. La vita è infinita con te o senza te, sempre c'è. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 19 maggio 2008 Mille voci Mille voci cantano del loro credere, e Mille voci si addormenteranno credendo nel loro canto, per ritrovarsi in coro nell'unica voce che davvero grida la voce della vita. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 19 maggio 2008 La selezione naturale Nella trappola ci devi cadere, per poter davvero vedere, ma se ne esci, non ti convien allarmare i pesci. L'esperienza è del prossimo l'idoneo trono, lascia alla selezione naturale, reclutare l'esercito del domani. Il forzare, potrebbe cambiare il disegno primordiale, alla Vita lascia fare sa dove andare. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 19 maggio 2008 Accasciati di più Sei visto... Sei pensato... Sei sofferto... Sei pesato... "Chi non ti può vedere" ... ti avrà talmente guardato da avere nel confronto il viso voltato; "Chi non ti pensa" ... ti avrà talmente pensato da esserne ormai ossessionato; "Chi non ti può soffrire" ... avrà talmente sofferto d'aver deciso di dare un taglio netto. "Chi non ti pesa" ... sicuramente ti avrà già pesato, da saper persino, cosa hai mangiato. Se dal prossimo vuoi essere amato sii meno preparato, accasciati di più e avrai amici anche tu. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 19 maggio 2008 Quanto sei fortunato! Puoi costruire castello o trascinare fardello dipende da te questo e quello. La vita è un cammino fallo a te vicino. La vita è un mare fattelo bastare. Dove sei nato ti ha già premiato pensa a chi non ha mai parlato a chi neppure si è svegliato, pensa a chi è malato pensa a quanto sei fortunato! Sii grato a quello che hai semplicemente trovato. È un reato non amare il creato, alla tua fortuna sii grato. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 18 maggio 2008 Stolto senza Volto Lo stolto non ha volto, è un veliero senza vela una nazione senza bandiera è una tavoletta di cera; Il suo stile è capovolto prende dove gli vien tolto, viene e va come altalena che ha ascoltato cantilena; Ed un giorno... ha un dire dotto, l'altro ancora è solo un motto, ma dal cuore dello stolto non attenderti mai molto. Prende sempre, a destra e a manca ma è nel cuore che gli manca, quella terra sacra assai dove semini e non sai. Riconoscer uno stolto? Non ci vuole mica molto? Del suo dire ballerino ne fa spesso cappellino e se il vento dà una mano lo sotterrerà lontano. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 18 maggio 2008 Il figlio del niente (Il perdente) Solleva il perdente se ha il cuor sofferente, è sempre pietoso il vittorioso. Ma se il perdente è figlio del suo niente usa la mente stacca la corrente; Non sprecar amore per quel grezzo cuore se è un perdente deve a se l'inconveniente, voleva poco da se stesso e troppo dalla gente. Solleva il perdente se ha il cuor sofferente, è sempre pietoso il vittorioso. Ma se tra le sue lacrime scorgi che voleva solo appoggi schiaccialo oggi non aver indugi. Chi misero di cuore è della vita non sarà mai re. Solleva il perdente se ha il cuor sofferente, solo se non è figlio del suo niente. Vota la poesia: Commenta Pubblicata il 18 maggio 2008 La Rosa Ingorda La Rosa bugiarda, infingarda, maliarda, ti guarda e t'inonda restandone ingorda. La Rosa bollente ha un cuore rovente e nell'abbandono non chiede perdono, è quello il suo trono. La Rosa accaldata ha occhi da fata e labbra ubbidienti ai tuoi arditi intenti. Vota la poesia: Commenta Ultimi argomenti inseriti