Scrivo. Perché le parole scritte... restano. Perché posso leggere se non dimenticherò... come si fa a leggere Scrivo Per colorare il tempo per conservare del mio tempo... la memoria Chi sono stata? Chi sono? Chi sarò... In ogni giorno nuovo potrei perdermi e dietro avrò voragini di nulla della bambina... nessuno chiederà non sarò mai stata bambina non sarò mai stata... lo sguardo attonito, svagato, perduto cercherà me stessa... ovunque in qualsiasi altro sguardo nemmeno la paura esisterà tra i ricordi non sarò mai stata... Scrivo Perché le parole scritte... restano. Perché qualcuno possa leggere Perché io... possa esserci stata.
Sei tra le mie mani così duro, rigido ti sbatto, ti strizzo e tu... così bagnato, pesante, provochi la mia rabbia... perché se non si fosse rotta la lavatrice ti avrei schiaffato lì, jeans di merda!
Per gli auguri spumeggianti ci son fiumi di spumanti ci son mari di promesse ci son teche di scommesse
ci son treni come frecce che veloci aprono brecce c'è chi allarga gli orizzonti con modelli sempre pronti
chi si dà alle innovazioni chi fotografa alluvioni ci son piccoli paesi che ai fantasmi sono arresi
per gli auguri più sinceri guarda avanti e non a ieri ché il proposito futuro possa abbattere ogni muro di violenza e di vergogna perché l'uomo, vive e sogna.