Nun c'è bisogno de annà lontano da zi 'Mberto sò tutti à la mano à Piazza De La Malva c'è ' n rosone co'n dipinto che illumina er rione 'na luna tonda che fa capolino quarche canzone e 'n bon bicchier de vino la voce der nasone t'accompagna... t'aspettamo qui... che ben se magna!
Se tu fossi qui non farei più caso a quel tuo sguardo scuro e non mi preoccuperei più di quei profondi solchi, sulla tua fronte
Se tu fossi qui nasconderei la mia nella tua mano a cercare protezione e non mi lamenterei della durezza dei tuoi calli
Se tu fossi qui... ti bacerei sulle guance incurante della tua barba pungente ma non ho un'altra possibilità... se non la speranza che questa mia preghiera mi porti, in una carezza d'aria... ancora una volta, la tua carezza, padre.
Cammina nel bosco, spedita e sicura allegra, cantando e senza paura da sotto il cappuccio e stampato sul viso... rivela un dolce, largo sorriso!
Aggira cespugli, salta un bel fosso la piccola, astuta, Cappuccetto Rosso! Ha occhi scuri e l'aria furbetta la nonna l'aspetta nella vecchia casetta
incontrerà il lupo, nel bosco, è sicuro... e non ci sarà a proteggerla un muro! Falso e cortese, bugiardo... è palese per Cappuccetto saranno sorprese!
Ma la storia voi già conoscete... non starò qui a narrar, già che sapete il lupo, la nonna, il cacciatore... il lieto fine nel vostro cuore.
È del cappuccio che io voglio parlare siate ora attenti, ad ascoltare che quel copricapo colore del fuoco portò a lei fortuna e neanche a dir poco!
Perché fu il cappuccio, lasciatemi osare che il cacciator, nella selva, vide spuntare nel verde, quel rosso... era un raggio di sole lui seguì quella luce, dal distinto colore...
di panno lence, mantella incorporata fattura splendente, da mani di fata e la mamma che lo aveva messo su quel visetto tondo creò così una favola... famosa in tutto il mondo!
Portami con te non è solo il mare che voglio vedere ma nella profondità degli abissi inviolati... gli atavici relitti dei vascelli che giacciono in fondo al suo cuore.
Portami con te oltre ogni confine di pensiero nel vento delle civiltà sepolte nei sotterranei del Gran Canyon nelle foreste pluviali nel corpo che senti vibrare nell'anima che senti uscire
con te... sulle montagne irraggiungibili a respirare a fatica come quando vieni al mondo l'ossigeno della vita a guardare l'infinito spazio intorno negli occhi che non riescono a contenere
portami con te nelle profondità cristalline dei ghiacciai tra le sculture che non si sciolgono che modellano la vita... che fermano il tempo
portami con te nei tuoi ricordi nell'esplorazione della tua anima a rifornirmi della tua energia conducimi per mano nel sapere che vorrei nel desiderio di conoscere... nei tuoi infiniti mondi da amare ed io eterea, evanescente come un'alba verrò in un nuovo giorno a saziarmi di te ad inebriarmi della tua mente a saziarmi della tua conoscenza per farti vivere... ancora una volta l'emozione di tutto quello che hai nel cuore!