Scritta da: Violina Sirola
in Poesie (Poesie personali)
Calabria Bella
Come un beone, vicino a un'osteria
barcolli avanti, brancoli nel buio.
Bevi il vino che mesce
la speranza, perché fede dai
alle parole.
Tu credi, speri e poi...
tutto tracanni. Alzi la gamba dove
non c'è gradino. Farmaco aneli
da chi, nella promessa, ha chiesto e...
ha ottenuto!
-Lo sai?
-Non lo sai?
-Te lo dico:
"Chi, per salir gradino, la mano
tende
dopo l'ascesa, nel culo il piede
pianta".
Composta nel 1969