Scritta da: Gennaro Keller
in Poesie (Poesie personali)
Momenti d'amore
I momenti d'amore
si assaporano
l'un verso l'altro
mentre il buio si dilegua
al nascere del sole.
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I momenti d'amore
si assaporano
l'un verso l'altro
mentre il buio si dilegua
al nascere del sole.
Nella città degli inferi
il pianto di un Bambino
ridarà la luce
a questa terra
e il miracolo della vita
si rinnoverà ancora.
Nello scrigno dei sogni
il cuore non muore
l'Amore vive
e l'Anima vola
ad incontrare il sole.
È senza tempo l'Amore,
non ha fretta l'Amore,
solo musica intorno
in un'armonia
di corde vibranti.
Nello scrigno dei sogni
i cuori impazziscono
nascondendo al mondo
un desiderio proibito
di corpi amanti
che si perdono
nella menzogna del nulla.
Oscura il tempo
il dolore della morte,
oscura il tempo
la perdita di un amico
con cui dividevi
sorsi di gioventù,
oscura il tempo
chi ti abbandonò
lasciandoti nel vuoto
a respirare
l'aria del silenzio.
S'illumina la sera
al tuo sorriso
e le ombre della notte
svaniscno
tra le tue braccia.
E come se
fosse in attesa
di una nuvola
di seta,
lui alzò
gli occhi al cielo
e vide
solo lacrime
di un Dio
bambino.
Non ho sognato
il tempo che non vissi
tra stelle di latta
e fondi di bicchieri.
Una rosa gialla
colorò la vita
dei sognatori affranti
e dolci note
morirono al mio fianco
come ali di farfalla.
Soffocanti menzogne
di inafferrabili misteri
sussurrati alla vita
nella prigione del mondo.
Se non ritroverò più pace
nei bastardi vicoli
di questa terra
il sogno volerà con me
nella confusione delle nuvole.
Rosso è il mistero
che giammai perdona
distruggendo il tempo
tra le pareti del mondo
mentre l'anima implora
la verità perduta.
Giace lo scempio
nella valle antica
tra riflessi d'acqua
di foglie arroventate
fantasmagorica illusione
di ritrovate brame
rinchiuse nello spazio
di perenni affanni.
Stella che nasci
impudicamente bella
tra rovi di rame
e giacimenti di petrolio,
ma dov'è ricchezza
se non nei tuoi occhi
di rubino smalto
a fecondare sogni
di amabili illusioni
e di notti senza luna.
Nello schianto il ventre
disperatamente ama
il frutto di un possesso dimenticato
ignorando il mondo
che in silenzio guarda
la fine di una storia
e l'inizio di una vita.