Poesie di Leandro Mancino

Studente di Psicologia, nato sabato 23 settembre 1989 a Benevento (Italia)
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi e in Racconti.

Scritta da: Leandro Mancino

Fotografo...

Fotografo il mondo e le anime delle persone.
Fotografo la vita ed i colori di questa prigione.
Annuso i profumi dei sorrisi e degli affanni,
mi lascio perdere nei loro inganni.
Non voglio essere solo un semplice spettatore,
amami e rendimi attore.

Stasera scatto una foto alla mia inquietudine,
metto in rima la mia solitudine.
Leandro Mancino
Composta giovedì 31 dicembre 2009
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    Scritta da: Leandro Mancino

    Lettere d'amore nascosto

    Apri il tuo cuore alla sofferenza,
    non vivere mai senza.
    È la via per l'amore,
    l'unica che fa risvegliare il cuore.
    Non guarderesti il mondo senza turbamenti,
    non penseresti al suo odore ed ai suoi movimenti.

    Liberati dalle false aspirazioni,
    scopri in te le vere ambizioni.
    Che l'amore ti prenda da dentro,
    lentamente si avvicina per far centro.
    Non è un arciere con il suo grande arco,
    bensì una nave che attende l'imbarco.

    Non badare alle persone,
    pensa solo alla pulsazione,
    a quel che in te produce reazione,
    quando basta la sua visione
    per produrre attrazione.
    Rossa come un tizzone,
    si accende in te la passione
    bella come una tradizione.
    La tua unica religione,
    sola ed unica destinazione.
    Leandro Mancino
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      Scritta da: Leandro Mancino

      La mia pelle si ribella

      La mia pelle si ribella,
      non accetta più una stella,
      come meta che sfavilla,
      in un cielo che cancella
      il mio pensiero che decolla.

      Non c'è modo di uscire,
      non posso abbellire
      spazi bui come la mia mente per poi abolire
      leggi enormi contro cui agire
      senza poter capire
      che una realtà diversa bisogna concepire.
      Per poter costruire
      e non più coprire.
      Questo mondo è da demolire
      e non si può che eseguire
      senza dormire
      il comando di custodire
      il nostro avvenire.

      Aiutami a pensare,
      al futuro da inventare,
      alla vita da volere,
      senza abusare.
      E la mia tristezza sviare
      che mi vuol pedinare
      ed il cuore perforare.
      Leandro Mancino
      Composta martedì 17 novembre 2009
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        Scritta da: Leandro Mancino

        Buonanotte luna...

        Buonanotte luna,
        che il cielo importuna,
        amica delle stelle,
        col tempo sempre più belle.

        Buonanotte amore,
        che non fai più clamore,
        nel cuore in brandelli,
        ormai caduto nei mille tranello.

        Buonanotte ragazzo,
        che non provi imbarazzo,
        a dire ciò che senti,
        senza evitare i lamenti.

        A te che spii la vita,
        di male imbottita,
        che provi a soffiar polvere dalle persone,
        nella ricerca di un'emozione.

        Smettila di cercare avventure,
        dentro quei cuori ci son solo torture,
        per un piccolo sognatore,
        soltanto pieno di rancore.

        Dentro di te non c'è che lamento,
        sconfortato e scontento,
        senza granelli di pace,
        che ad annusare non sei capace.

        Ma non ti scoraggiare,
        te stesso non puoi annientare,
        vivi ogni pensiero,
        come se fosse un lungo sentiero.

        Una strada luna e tortuosa,
        che fa paura essendo tenebrosa.
        Camminerai persino in salita,
        purtroppo è questa quella che tutti chiamano vita.
        Leandro Mancino
        Composta lunedì 16 novembre 2009
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          Scritta da: Leandro Mancino

          Quello che rimane...

          Scrivimi sulla pelle le tue tante preghiere, queste lacrime son vere.
          Dimmi sottovoce quello che pensi, quanto tieni alla vita che un giorno spensi.
          E il mio cuore del tuo nome si intitola, il dolce odore della tua pelle nella mia mente scivola.
          È tutto chiuso in una scatola, con il tuo ricordo che ancora dondola.
          Dondola piano, lento sulla mia testa, nuvole nere prima della tempesta.
          E con loro arriva la pioggia, fitta e opaca... e la gioia scarseggia.

          Non c'è sorriso né risata, non c'è più una bella serata.
          Passata a letto senza pensare, passato a letto solo a sognare.
          Un futuro migliore, un bell'avvenire... quando non eravamo ancora grandi e lo potevamo dire.
          Dire che un giorno sarebbe stato migliore, il mondo con dentro il nostro amore.
          Leandro Mancino
          Composta martedì 20 ottobre 2009
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            Scritta da: Leandro Mancino

            Porta via tutto...

            Voglio ritornare in me.

            Bruciami tutto.

            Brucia le maglie e i calzoni,
            il diario e le canzoni,
            brucia il cuore e i sentimenti,
            brucia l'anima e gli sgomenti.

            Brucia la notte che non si è mai scottata,
            brucia il sole e la luna ormai sempre più ladra,
            ladra di sono e delle ore,
            ladra sia delle stelle che del dolore.

            Ruba tutta, lei... la dannata.
            Senza ringraziarmi di averla salvata.
            Ruba l'amore e il rosso che ho dentro,
            ruba il dolore e la forza che ormai non sento.

            Non c'è salvezza,
            non c'è pianto,
            non sono all'altezza,
            ho solo il rimpianto.

            Giorni perduti, andati via...
            Spero che tu ritorni ad essere mia.
            Leandro Mancino
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              Scritta da: Leandro Mancino

              Noi due...

              Tu che sei lontana e lo sarai sempre più,
              tu che ti chiedi se ti salvo o ti faccio cadere giù,
              tu che manchi a questi occhi stachi,
              pareti bianche che di te non parlano neanche,
              mani tremanti
              tra pensieri devastanti
              che mi portano lontano
              dove noi non ci abbracciamo,
              non raffiguriamo
              più questo amore
              con un solo e semplice cuore
              ma avanziamo più decisi
              contro la rabbia che ci ha recisi,
              che ha tagliato il nostro amore
              senza neanche tanto clamore
              lasciando al silenzio il suo lavoro
              cadendo lenti verso il suolo.

              Tu che ora non mi ascolti,
              dopo tanti e svariati pianti,
              dimmi solo se c'è una speranza
              nel cercare per noi una stanza
              dove riporre i nostri desideri
              come speravamo di far ieri...

              Dimmi solo che mi pensi,
              che scateno ancora i tuoi sensi
              quando la mia immagine ti tocca,
              le mie labbra, la mia bocca,
              quando amandoti dicevo
              noi due insieme voleremo.
              Leandro Mancino
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                Scritta da: Leandro Mancino

                Vorrei...

                Vorrei volar via da questo mondo,
                sfondare le porte,
                rompere le catene che mi legano al suolo e balzare di stella in stella fino a te...
                Vorrei che tu mi amassi meglio di come ti amo io,
                vorrei non deluderti mai e star sempre nelle tue aspettative...
                Vorrei amore mio, io desidero... ed è già un sentirsi salvati, sai?
                Mi manchi,
                e non parlo di pelle o di baci o di chissà cosa,
                manchi proprio qui, qui dentro,
                come se andando via avessi preso qualcosa di me senza più ridarlo.
                Ed è giusto tutto questo?
                Troppo amore per una realtà poco capiente?
                Questa gabbia di vita mi sta stretta, aiutami a salvarmi...
                Leandro Mancino
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