Scritta da: Silvana Stremiz

Baciami

Baciami
Solo una magìa
può rubare il fascino
dei tuoi baci.

Solo un fiore
può cercare di imitare
la loro delicatezza.

Solo il sole
può cercare di seminare
dei raggi come il tuo calore.

Ma sono raggi insensibili,
impietriti.

Anche un sordo
ascolta le parole
delle tue labbra,
più penetranti
e invisibili
dell'eco di una conchiglia.

Baciami...
Roberto Perin
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    Scritta da: Silvana Stremiz

    Senza peccato

    Senza peccato
    Non trovo aiuti, consigli,
    in mille specchi di spiriti.

    Le mie parole non trovano certezze,
    in fonti di saggezza.

    Domande,
    domande senza risposte.

    Non conosco il peccato d'amore,
    non capisco come potrei peccare
    donando la mia anima,
    i miei pensieri, la mia carne.

    In una gioia scoperta,
    nel parto di un'emozione,
    nella fiamma di un sentimento,
    in un desiderio della tua luce.

    Non capisco...

    Peccato?

    Cercami Peccato, spiegami,
    fammi comprendere
    come l'amore possa esserlo.

    L'anima, la gioia, l'amore,
    se le fiamme eterne le bruceranno,
    saranno cenere senza peccato.
    Roberto Perin
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      Scritta da: Silvana Stremiz

      Sono solo

      Parte di te
      Parte di te.
      Ricciolo della tua onda,
      lacrima di gioia sul tuo viso,
      polvere di stelle
      in te clessidra.

      Ascolto il vento
      ed io sono una nota
      in te concerto.

      Mi guardo
      e mi scopro stelo
      di te fiore,
      muovo i miei passi,
      e scopro la tua luce
      negli angoli bui.

      Ma tu possiedi
      la mia notte,
      il mio giorno,
      il mio spazio di vita,
      il mio passato,
      il mio futuro.

      Corde smorzate
      di parole mute,
      desiderose di infrangere il silenzio
      e gridare una sola parola:
      il tuo nome.

      Mentre leggo queste parole,
      vedo in me solo una penna,
      mentre tu sei
      una poesia d'amore.
      Roberto Perin
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        Scritta da: Silvana Stremiz

        Agrodolce

        Agrodolce
        Il mondo perfetto,
        ideale: i ricordi.

        Voglio vivere solo di piaceri,
        il lampo di un bacio,
        il fruscio di una carezza,
        il temporale di una passione.

        Ricordi di bimbo,
        gli attimi di fantasia,
        in sfide con il sole
        nell'inventare ombre cinesi,
        le urla nella notte
        per spaventare i fantasmi.

        In me bimbo,
        in me uomo,
        in me futura anima,
        il desiderio di un mondo
        senza ombre.

        Voglio trasformare
        la realtà in ricordo,
        un ricordo eterno.
        Giochi, fantasie e realtà,
        in un perfetto mondo dei ricordi.

        Voglio vivere il presente
        al suono delle campane,
        per vestirlo a festa
        e portarlo nel mio
        mondo perfetto.

        Ricordi di baci,
        ricordi d'amore,
        ricordi...
        che brilleranno per
        l'eternità.
        Roberto Perin
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          Scritta da: Silvana Stremiz

          Semplicità

          Migliaia di steli verdi
          nati di fresco,
          ombre accavallate di foglie
          lucenti e riposate,
          sono oggi le nostre compagne.

          Su questa tela dipinta dal tempo,
          nasce, vive, ci circonda,
          un'emozione che mai
          nessun colore fisserà.

          Delicati baci sulle mie mani
          sono il loro seme,
          il tuo sorriso nel mio
          il cibo che lo fa vivere,
          con il tuo spirito la vita.

          La tua semplicità d'amare
          uno stelo d'erba,
          l'ombra di una fresca foglia,
          la compagnia muta di una pecora
          nel suo brucare,
          trasformano questa terra in un cielo.

          In questo cielo,
          non posso dirti ti amo
          ti direi solo una parte
          di ciò che provo.

          Sento, provo, dico:
          vivo per te...
          Roberto Perin
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            Scritta da: Silvana Stremiz

            Infinito

            Infinito
            Mi hai donato,
            ti ho donato.

            In un letto di bianche
            lenzuola di stelle,
            brilla la verginità
            della tua anima.

            Nelle tue braccia
            mi sento vestito di vita.
            Non voglio possederti,
            essere posseduto.

            Voglio amare, concepire
            un anello di gioia,
            uno di sincerità,
            felicità, amore, complicità.

            Un anello tuo,
            un anello mio.

            Ogni giorno, ogni attimo,
            per far crescere una catena,
            che termini all'infinito.
            Roberto Perin
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              Scritta da: Silvana Stremiz

              All'improvviso

              Un fulmine...
              Un albero squarciato in una
              notte di stelle.

              Una ferita ricama la
              dura corteccia come
              una parola incide
              la bianca carta.

              Le foglie vivono,
              si aggrappano al cielo.
              Le radici nella
              terra più profonda.

              Con i più bei sogni
              presi dal cielo,
              i più bei sogni presi
              dalla terra,
              l'albero vive.

              Non c'è stata la morte
              da quel fulmine
              a ciel sereno,
              ma solo
              la speranza e il sogno
              che la tua lama
              incida e si affondi
              per togliere
              i ricordi da quelle
              foglie attaccate al cielo
              e da quelle radici
              avvinghiate alla terra.

              Credo che amerei anche
              la tua lama che mi taglia...
              Roberto Perin
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                Scritta da: Silvana Stremiz
                Il tuo sorriso...
                Voglio pensare
                un attimo
                prima di scalare montagne,
                sprofondare negli abissi,
                bruciarmi nel fuoco
                per arrivare al sole.

                Voglio pensare
                un attimo
                prima d'essere vincitore
                della più alta montagna,
                dell'abisso più profondo,
                del fuoco più infernale.

                Voglio pensare
                un attimo
                prima di fare tutto ciò.

                Voglio prima
                capire
                se anche oggi
                conquisterò per te
                il sorriso,
                la gioia,
                la felicità.
                Roberto Perin
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                  Scritta da: Silvana Stremiz

                  Solo tu

                  Non c'è tela
                  su cui sia fissata
                  la luce dei tuoi occhi,
                  non c'è foto in cui sia
                  impressa la tua gioia,
                  non ci sono testimoni
                  che possano raccontare
                  la tua felicità.

                  Solo l'ombra dell'albero
                  che ti ha protetta
                  conosce il tuo sorriso,
                  solo la luce del sole
                  che ti ha scaldato
                  ha sentito i tuoi brividi,
                  solo la cicala
                  con la sua serenata
                  ha vibrato delle tue emozioni.

                  Un grappolo di note,
                  cade dalla mia mano
                  sulle bianche
                  nuvole di un piano...
                  Solo. Solo...
                  Solo tu nella mia mente.
                  Roberto Perin
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                    Scritta da: Silvana Stremiz

                    Un albero, un prato verde...

                    Le mie lacrime fredde,
                    tristi,
                    nello specchio delle tue.

                    Se avessi ascoltato
                    le loro voci,
                    avrei udito disperazione,
                    sgomento.

                    Sul tuo viso,
                    sul mio viso,
                    lacrime
                    in una processione di morte,
                    per portare con se
                    il feretro della felicità.

                    Ho visto lacrime
                    nascere per poi
                    svanire nel nulla,
                    svanire oltre il giorno,
                    la notte, il tempo.

                    Svanire
                    per arrivare nel nulla,
                    come dal nulla
                    è nata la felicità.
                    Roberto Perin
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