Scritta da: Stefano Medel
Scuola lontana
Mi sembra ieri,
di avere ancora con me,
la borsa a tracolla,
sento ancora
l'odore di gesso,
di carta nuova,
di penne
e gomme da cancellare;
la campanella al mattino presto,
il freddo e la brina per le strade,
le vetrate scolastiche,
con le scale,
i bidelli
lavativi
e con poca voglia di lavorare,
altri invece,
simpatici,
e più saggi dei maestri;
odore di gioventù passata,
di giovinezza,
di forza,
come erano diverse allora,
tante cose,
altri tempi;
e i compagni,
che fine avranno fatto,
chi bene, chi male.
Composta venerdì 23 settembre 2016