Come un granello di sabbia - Raccolta

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Raccolta

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: fagoberto

Dalla finestra, malato

Appresso al verone muto
colgo il gocciolar del tempo
e carabattolar m'è dolce
nel disperato resister,
nel coraggioso e perdente sopire,
nel penoso metter a nanna i sensi,
nel silenzioso e disordinato pensare,
nel mito di sognar volti e moti
ancor distanti.
Dài una manciata ancora
di sabbia dal vetro
il sottostante ad invidiar,
cupo risvolto
di un tempo uguale al tempo
nel giorno che spavaldo
e sprezzante si spegne.
Composta venerdì 2 dicembre 2005
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: Annalisa Franza

    Cosmo

    Vigile il cielo,
    in silenzio veglia,
    il bisbiglio delle muse
    ispiratrici di pensanti umani.

    Le gote vermiglie e stanche,
    cercano oblio, ma i dubbi
    non lasciano pace e non v'è ristoro.
    Languida attesa del giorno lontano
    mentre s'adorna d'ombra,
    l'infinito intero.

    Vite fugaci corrono,
    tra fiamme e agonia, di sublime incanto.
    Liberi pensieri, balzano in arcione,
    senza timor d'inganno
    nell'agitato cosmo.

    Solcano come comete,
    spazi irreali in attesa.
    L'aria cheta gatteggia tra i rami,
    sorride alla natura fruttrice.

    Confonde l'incantesimo
    e l'anima si placa pian piano,
    intimando l'Eterno,
    i reconditi affanni
    finalmente si placano nel
    rosso tango dei cuori pulsanti.
    Composta martedì 17 novembre 2009
    dai libri "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff, "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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      Quale altro sollievo se non il tuo volto

      Quale altro sollievo se non il tuo volto.
      C'è qualcosa che assomiglia ad una corda
      di violino nei silenzi incantati
      oltre questo sguardo
      così lontano ai tuoi occhi
      da non vederne l'inizio e la fine.
      Oltre queste alte pareti nient'altro che
      immensità di spazio e tempo
      non visibile alla razionale visione dell'uomo.
      Funeste immagini traspaiono,
      niente di certo,
      niente di reale,
      tutto sospeso tra mezze verità
      tra tempo e psiche
      tra emozione e sogno.

      Voglio vedere cosa c'è al di la
      oltre questo mio stato ideale di
      visione visibile e invisibile
      dentro lo sguardo,
      dietro le mura del presente,
      così sfuggevole da scivolare dalle mani
      appena il corpo inconsapevole se ne avvicina.
      Composta martedì 24 marzo 2009
      dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: Salvatore Larocca

        Sorridere

        Ripiegherò le vele
        con le prime ombre
        dell'imbrunire
        Sorriderò
        e cercherò di ricordare
        ogni raggio di sole
        che mi ha scaldato
        ogni goccia di pioggia
        caduta sul mio viso
        il vento che scompiglia.
        Sorriderò
        per ogni fiore conosciuto
        per ogni suo profumo
        assaporerò ancora
        tutte le labbra che ho baciato
        per ogni pugno preso
        per tutti quelli evitati
        Sorriderò
        per il buio della notte.
        Composta martedì 15 settembre 2009
        dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: Luana

          Ancora un'ora

          Ancora un'ora senza te...
          Rivedo il tuo volto sempre impresso nella mia mente...
          come fare senza te in mezzo alla gente?
          Il tuo sguardo dolce, caldo
          mi fa sentire protetta solo a pensarlo...
          Ma devo stare...
          Ancora un'ora senza Te...
          Dov'è il tuo calore... e quell'odore
          che invase il mio corpo quando mi abbracciasti...
          quella prima volta lo ricordi?
          Sembra ieri ma...
          Ancora un'ora senza Te...
          Questo cercarti mi fa sentire spiazzata,
          un po' emozionata.
          Non capisco il perché
          ma in qualunque modo Tu sia nella mia vita,
          non posso stare senza Te...
          Ma ancora un ora...
          Vorrei un'ora di Te...
          Composta venerdì 9 ottobre 2009
          dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: Nicoletta Stefani

            Platonico

            Se l'amore avesse un colore, i tuoi occhi avrebbero la tonalità perfetta.
            Se l'amore avesse una melodia, la tua voce sarebbe la mia musica.
            Se l'amore avesse una forma, per trovarlo verrei a cercarti.
            Ma queste parole non sono degne della tua bellezza.
            Non voglio sconvolgerti, voglio soltanto la tua felicità.
            Temo di perderti, confessando ciò che provo per te. Ma è un peso troppo grande da tenere nel cuore. Perciò ora te lo confesso, con il cuore in mano: ti amo.
            Composta martedì 17 novembre 2009
            dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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              Scritta da: Wilma Bertasi

              Talvolta la sera

              Talvolta la sera gli estremi
              riflessi di luna riempiono
              silenziosi incantesimi.
              Scendono per le buie scale della notte
              con lo sguardo che inghiotte le dense ombre
              verso l'assoluto di un abbraccio.
              Intorno ai cosmici respiri lassù in silenzio
              dal tuo tetto di stelle tienimi al riparo dalle oscure tenebre
              fino a quando avrò il saluto del sole.
              Fino a quando le parole uscite dal buio della notte
              cominciano a vivere per sedurre i miei gesti
              levigate giorno per giorno da una luce piena.
              dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                Scritta da: deittico

                Amore... nel bicchiere della staffa

                Alla ricerca, come argonauti dell'umano,
                di un'affezione, d'una persona, o
                della nostra immagine riflessa in un'audace emozione?
                L'amore è un argomento inflazionato. Hank
                invocò una pietosa morte, qualora ne avesse pronunciato il mero nome!
                Io, invece, sono attratto dagli abissi
                e non mi curo del mare a cui appartengono.
                Stiamo parlando della ricerca di un essere speciale, o
                di una rara emozione da aggiungere alla collezione?
                Le collezioni muoiono
                col giungere dell'ultimo pezzo,
                le persone, prima o poi, scompaiono
                con l'arrivo del "pezzo" successivo.
                Ma a volte, seppur scomparse, rimangono addosso,
                macchie di un buon rosso finito con troppa ingordigia,
                e come ostinati segni di una piacevole bevuta,
                si trasformano negli spettri di un ricordo
                che sarebbe meglio non ricordare.
                Questa persona è scomparsa e riemersa troppe volte
                per saper più chi lei sia
                o chi io sia con lei.
                Eppure, evocandone il rossore paonazzo,
                quello dell'amore non solo pensato,
                il suo ridente viso compare tra i flutti del calice che impugno
                a ricordarmi che sono certo di essere con lei ciò che non
                sono con nessun'altra, o almeno di esserlo stato.
                Per quanto riguarda lei, non so proprio più chi sia!
                Quel viso riflesso nel tiepido vino lo voglio con me:
                che il bicchiere della staffa sia!
                Composta domenica 20 gennaio 2008
                dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                  Scritta da: Lorena L.

                  Dipinto d'acqua

                  Una lacrima scende sul prato di papaveri
                  dalla mia bocca una scia di lumaca disegna la tua schiena,
                  fotografo di pozzanghere.
                  Non è nostalgia
                  se piove a dirotto sul cielo bianco
                  e il fiato è muto.
                  Brilla la pioggia
                  mentre satelliti di caffè orbitano su questo vetro
                  e non vedo più il contorno dei miei occhi.
                  dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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