Come un granello di sabbia - Raccolta

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Raccolta

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Quando il silenzio diventa grido

Labbra serrate arrestano parole
Il mio sguardo è distaccato e perso nella distanza
intanto che lacrime scivolano sul viso lente e sole
Senza che tu gli dia la giusta importanza.

Inerme sei, seduto dall'altro lato della stanza.
La tua bocca verbo non proferisce.
Da lontano mi osservi quasi con riluttanza,
Mentre insidiosa la tua indifferenza il mio animo ferisce.

I tuoi occhi la tristezza nei miei ora non leggono,
le tue orecchie nella quiete il mio cuore non odono,
eppure in questo silenzio funebre esso al tuo non smette di gridare,
come mai non lo senti al tuo amore invocare!

Non cessa di supplicare, scongiurare, implorare;
pregare per un tuo gesto di tenerezza...
laddove pensieri malsani la mia mente continuano a torturare
provando a capire dov'è finita la tua antica dolcezza.

Ascolta questo mio grido esasperato,
e spazza via da me questo dolore esagerato!
Cancella il mio tormento con infinita amorevolezza
e suggella un nuovo patto tra noi con una gradevole carezza.
Composta martedì 17 novembre 2009
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: Giorgio Belli

    Quel dolce riparo...

    Un gesto repentino, persiane spalancate,
    un'onda di luce invade la stanza...
    il mattino accende le ombre della notte
    a scacciare sogni e coperte disperse.
    Odori ed essenze familiari,
    rassicurante percezione di gesti unici,
    così lontani dai fremiti di giorni infiniti,
    monotonia e alienazione dei nostri tempi.
    L'attesa di quel dolce riparo,
    ritorno bramato e inconscia smania
    di ricongiungersi nel momento in cui,
    nell'aria di casa,
    riecheggia lo scoppiettio del focolare,
    eco di memorie e di recondite confessioni.
    Composta lunedì 16 novembre 2009
    dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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      Scritta da: Leandro C.

      Messina 1° Ottobre 2009

      Molti stavano lavorando
      Mentre stava piovigginando,
      Ogni tanto fuori davi un'occhiata
      a quella pioggia sempre più in picchiata.
      L'acqua nelle strade sta salendo
      Ed i torrenti sta inondando,
      La montagna sta assorbendo
      Ma pian piano sta cedendo,
      Guardate si sta mollando
      è un'immensa valanga di fango.
      La gente urla e chiede aiuto
      Qualcuno non è sopravvissuto,
      Sono bastate poche ore
      Per creare il terrore.
      Il fango ha travolto tutto
      e si è portato via molte vite soprattutto,
      è arrivato fino a valle
      Lasciando solo devastazione alle sue spalle.
      C'è la strada da liberare
      e per questo bisogna spalare,
      Scavare incessantemente
      Per salvare quella gente.
      La lista dei morti è in aumento
      Un altro cuore purtroppo si è spento,
      Ancora si cercano i dispersi
      Sono ancora diversi.
      Sabato 10 Ottobre
      Funerali di Stato tra luci ed ombre,
      Un omaggio a chi è morto con onore
      Noi tutti ci uniamo al vostro dolore.
      Composta lunedì 12 ottobre 2009
      dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: Maurizio Alberto

        Nel tempo di un pensiero

        L'ultimo pensiero
        figlio di
        ardite emozioni,
        dubbi e sensazioni
        celano oscure
        il tumulto del tempo.
        Osservo il mondo
        e mi nascondo...
        leggo la vita
        nel suo passarmi
        tra le dita,
        accolgo i riflessi
        li accetto convessi,
        libero il vero
        nell'oro più nero.
        Mi fermo perdente
        nella realtà
        di un tempo
        diversamente
        scadente.
        dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: Patrizia Cona

          Ho scelto te, per bagnarmi il cuore di parole

          Te ho scelto, per concedere un sussulto di vita;
          te ho scelto, per poter accarezzare con mano delicata e
          domani stringere con forza;
          te ho scelto, per confessare una lacrima e lasciare
          che si asciughi sul tuo vestito leggero;
          te ho scelto, per impedire al tempo di sbiadire
          il mio ricordo e cancellare i passi;
          te ho scelto, per trasmettere un'emozione che il cuore
          da solo non può contenere;
          te ho scelto, per condividere una malinconia densa
          che mi sovrasta nei giorni più deboli;
          te ho scelto, per poter amare ed odiare
          e vivere di questi contrasti;
          te ho scelto, perché ogni volta che ti sfioro
          assapori la mia passione senza condizioni;
          te ho scelto, per quietare i moti dell'anima ora deliranti,
          ora in estasi;
          te ho scelto, come custode di infiniti pensieri
          per raccontare la mia storia oggi, domani e per sempre.

          Ho scelto te perché taci, ma il tuo silenzio è il solo
          che lenisce un dolore o arroventa il sangue,
          e nella tua stanza senza rumori si nasconde
          l'eco delle mie parole.
          Ho scelto te, un foglio bianco da sporcare d'inchiostro...
          dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: Arjan Kallco

            La danza con le stelle

            Ah, quanto amo la vostra
            danza nel cielo
            frammenti che non riposate mai
            sempre in cerca d'amore.
            Insieme fate invidia agli dei
            insieme sconvolgete la vita
            perciò nessuno vi accoglie
            neanche la terra intenerita.
            Sanno che sempre scappate
            e non sono degni di voi
            perché siete divine
            e con gli umani non gemellate.
            Fatemi un invito e vedrete
            lassù con voi delirerò
            eh, la capricciosa danza
            come voi la ballerò.
            Un ballo, un ballo soltanto
            e poi per sempre me ne andrò
            l'addio bussa senza sosta
            perché con altre ballerò.
            Sono diventato come voi
            alle invidie non posso sfuggire
            io son vivo tra i morti
            spiriti prostrati per non perire.
            Arriva la fine anche per voi
            la morte crudele vi separa
            con gli dei non c'è pace
            pure da noi
            la loro boria non vi risparmia.
            Composta nel 2007
            dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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              Scritta da: Anna D'Urso

              Un granello di sabbia ed io...

              Un granello di sabbia si posa nel vento, attende,
              nel pensiero scende, ha visto cambiare il mare,
              il colore del cuore, ha stretto un soffio d'amore, sorride al dolore.

              Un granello di sabbia non ha paura dell'infinito,
              stringe un rimorso tra i denti, ma non torna indietro,
              una foto sbiadita dal sale,
              un amore lontano, un dolore che non muore.

              Un granello di sabbia aspetta che il mare lo lasci andare per incontrare l'estate...
              Composta lunedì 16 novembre 2009
              dai libri "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff, "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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                Ritratto in seppia

                Cannella e mandorle, primo bacio.
                Ore di luce lieve, occhi negli occhi.
                Mai provata una simile lentezza, ti mordo piano, sei buono.
                E foglie di colori più dolci non ne ho viste, abbracciati stiamo bene.

                Malinconico autunno che scandisci piano il mio tempo.
                Amarti è destino, è la mia pancia che lo dice.
                Ritornerei mille volte a viverti, se vuoi rendermi felice.
                Io che amo partire, da te vorrei solo tornare.
                Oggi ti chiamo per nome, Amore.

                Narciso morì specchiandosi nel suo riflesso.
                Ebbe poco da conoscere l'amore.
                Senti invece questo cuore come batte.
                Sinfonia della vita, fugge.
                Un cavallo al galoppo sfrenato.
                Non si fermerà, questo è il suo viaggio.
                Ora che ha scoperto la strada, puoi solo pregare ch'io non cada.

                Mi vien voglia di dondolare nell'aria.
                Aggrappata alle corde del tuo cuore.
                Io di te amo tutto.
                Composta sabato 13 settembre 2008
                dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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