Come un granello di sabbia - Raccolta

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Raccolta

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: Sabrina Daghetti

Laggiù

Laggiù
dove non arrivano neppure i marinai più conoscitori
tra le tempeste distruttive del naturale vivere di ogni essere.

Laggiù
dove a volte tutto tace ed è solo un mare piatto d'inespressione e apatia del misero ondeggiare
tra le schiume bianche ed i fondali azzurrini e limpidi delle giornate piatte.

Laggiù
tra i sogni soffocati dal silenzioso ed imperturbabile passare degli infiniti pesci
si annaspa per tornare in superficie ogni giorno, sperando in un nuovo orizzonte.

Laggiù
si vive confinati, reietti di chi sa quale Dio
ci si vede senza guardasi, ci si parla senza comunicare.

Laggiù
dove l'attesa dell'onda anomale e portentosa che ci porti su una riva è tanto ambita
dove l'uragano quando passa in realtà non "passa" per tutti, ma resta e in questi si cela.

Laggiù
dove lo schiaffo non è tangibile,
dove la morte non è materiale

Laggiù
è solo quell'urlo afono
che squarcia la realtà, che sale in superficie e si impone su di noi come un ciclone.

Laggiù... deve restare!
Composta domenica 29 novembre 2009
dai libri "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff, "Come un granello di sabbia - Poesie" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: aleb

    Visione

    Lasciati andare. Abbandona il respiro.
    Guardami.
    Ho paura.
    Sarai qui tra non molto.
    Sentimi, senti le mie mani calde.
    Senti le mie labbra sulle tue.
    Illusione.
    Occhi infuocati, eccitati;
    un capriccio dell'anima.
    Desiderio oscuro, incomprensibile.
    Ora guarda il mio corpo.
    Prendimi.
    Scaldami.
    Sento il tuo calore, sei vicino...
    Illusione.
    E intanto brucio.
    dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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      Scritta da: darioravenna

      Profumo di A

      È una notte antracite, puoi vederle a queste latitudini.
      Così, equidistante dalla terra e dagli uomini,
      Sarai trafitta dalle coordinate cosmiche In questo stupore luccicante.
      Quello è Saturno, della malinconia ma tu, per distrazione forse,
      dormi e con quella cautela seducente ti sei inarcata come l'Argentina
      una terra oltremare. Sono crespate le labbra in un sorriso
      o sofferte in un sogno e si indovina un alito, un respiro
      d'acqua d'arancio di cedro e mandarino.
      È una notte antracite e mi avvicino ai tuoi colchici lilla, signorina
      Qui le spume rifrante hanno lasciato una fragranza salsa di marina;
      del sangue delle querce in sughereta sono trafitti i seni adolescenti
      San Sebastiano degli incantamenti.
      L'odore scuro della lontananza la sensucht ferroviaria i viaggi lenti
      Diresti tu se negli occhi tedeschi non ci fosse l'omino della sabbia.
      Voglio annusarti. Lo ha scritto Marinetti Il ritratto olfattivo di una donna
      Ebbene per finzione letteraria io son Cirano
      Che in vita sua fu tutto, ma non oso sfiorarti, e lo fu invano.
      Questa l'osmosi degli indifferenti. Riconosco l'odore del sambuco
      l'inchiostro dai riflessi rilucenti d'argento di conchiglie fenicie
      Di deserti. O narici di Cirano. Ma come siete inutili alle luci.
      Quando la pioggia devasta dalle nubi
      e un profumo di muschi e di radici
      Stordisce d'essenze e d'umori la tua pelle,
      Così alba e dolcissima. Davvero
      è quasi giorno, te ne andrai di nuovo
      Rimane il tuo profumo ed un pensiero
      Di vino d'acqua d'arancio
      Di cedro e mandarino.
      dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: Ada Roggio
        Dov'è finito "ti amo"?
        L'amore fa giri immensi.
        Giri inesorabilmente a volte inversi

        Ti amo
        Ti amo ovunque tu sia
        Ti amo ovunque tu vada
        Ti amo ovunque il tuo cuore ti porta
        Ti amo anche se è chiusa la tua porta
        Ti amo anche senza carezza
        Ti amo con immensa fermezza
        Ti amerò ovunque, dovunque
        Non sei uno qualunque
        Sei il dono che Dio mi ha donato
        Stretto a me, finché avrò fiato
        Tre volte di te.
        dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: Matteo Montieri

          Anima perduta

          O anima se fossi in pena ti consolerei
          Se fossi errante ti accompagnerei
          Ora solo il tuo simulacro opaco resta
          Come una lontana reminiscenza dalla sconnessa pesta

          Eppur ancor sogni celestiali appelli
          Nel aere cinereo da nuvolosi castelli
          a te precluse trovi numerose occasioni
          Destrieri che come baluardi di fato si oppongono alle tue decisioni

          Posta all'inizio della nostra saga
          Aggregate foreste di anime
          Che esalavano la vital coscienza

          Ma dopo di molte lune la calata
          La bramosia di avidi sciacalli si destò
          con solenni giuramenti anestetizzanti abolirono l'umana indipendenza.
          Composta domenica 15 novembre 2009
          dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: Roberta Carechino

            Il dolore

            Seduta a cavalcioni dei pensieri
            l'animo
            torna al vecchio dolore.

            Gesti non fatti,
            cose non dette,
            affetti non dati.

            Solo il sogno
            può lenire il dolore,
            solo l'amore
            può sorreggere l'animo.

            Ma i fili si spezzano,
            restano il vuoto, la solitudine,
            la "calma piatta".

            Ed io,
            continuo ad esaltare
            splendenti cristalli di sole,
            fugaci arcobaleni di stelle,
            per lenire il dolore,
            per trovare la dolcezza della pace.
            dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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              Scritta da: Yajaira Mèndez

              Carenza d'Amore

              Io voglio che il Mondo intero, compresa la mia nazione,
              Ascolti cos'è successo al buon Padre Creatore!
              Gli hanno tolto la missione, di condurre la sua gente a una nuova dimensione.

              Siamo stati pessimisti, lasciando l'opera in questione
              Alla gran tecnologia che è carente d'amor.
              La tecnologia, amici, ha voluto dimostrare
              il gran poter che possiede, senza ruolo spirituale.

              Io vorrei con questi versi, coinvolgere tutti voi
              a divulgare il messaggio che m'ha dato il Creatore:
              Radunare il suo popolo a predicare l'Amore.
              Composta giovedì 30 novembre 2006
              dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                Scritta da: DarkPassionPlay*

                Al mare

                Il sole ti fece un torto, amore mio,
                quando un po' troppo giocoso
                si mise con i suoi raggi dorati
                a baciare il tuo corpo così candido.

                E lì, sulla riva, atteggiandoti da ninfa
                solevi lasciarti andare in quell'abbraccio
                quasi gelido delle frizzanti onde marine
                che così bramoso pareva a me gelosa.

                Se ogni goccia di questo immenso mare
                fosse destinata a diventare un tuo bacio,
                quale cascata di delizioso e denso miele
                travolgerà le mie labbra che ti desiderano!
                dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                  Scritta da: Maria Cinzia P.

                  Diada inconsu pertrafra

                  Di te non sono mai sazia
                  A te vanno i miei pensieri e miei sogni
                  Da te irradia calore
                  In raggi infiniti che mi colpiscono
                  Con intensità luminosa.
                  Su quali braccia potrò mai sentirmi tanto amata
                  Per quali baci potrò dirmi così appagata
                  Tra quali sguardi che non siano i bagliori dei tuoi occhi
                  Fra quali parole che non trasmettano la tua passione.

                  Di che sono ora che ci sei tu
                  A chi appartengo e apparterrò
                  Da quale parte del mondo eri nascosto
                  In quale parte di me ti coltivavo
                  Con quanti dardi mi hai colpito
                  Su quanti tappeti mi stenderò per te
                  Per quali cieli mi farai volare
                  Tra quali guanciali mi adagerai
                  Fra le emozioni di mille baci tu sempre ci sarai.

                  Di noi si può pensare di tutto ma
                  A te va comunque tutta la mia passione
                  Da te mi giunge un'adorazione tremante.
                  In quale altro cuore potrò riconoscermi?
                  Con te l'anima finalmente è appagata
                  Su te so di poter contare fino all'ultimo respiro
                  Per te testa e cuore, corpo e anima, si sono ricongiunte.
                  Tra timori e ansie, ma anche
                  Fra stupore e immensa felicità.
                  Composta venerdì 27 febbraio 2009
                  dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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