Come un granello di sabbia - Raccolta

Poesie dal Libro:Come un granello di sabbia - Raccolta

Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi.
Anno:
2010
Autore:
PensieriParole Staff
Editore:
PensieriParole

Scritta da: Elisa Andena

Un filo sottile

Legata ad un filo di carta sottile
Mi crogiolo
Nelle illusioni di un passato
Che non esiste
Nelle forti emozioni
Tramutate in nulla
Ma che come uncini
Si aggrappano alla mia pelle
e carnivore
Si aggirano nella mia mente
Succhiandone la linfa
Non vi è più ragione
Non vi è più realtà
Solo tremore
Caos
Speranze disilluse
e il mostro che qui dentro giace
Si compiace della sua stessa follia
e persegue
Nel doloroso progetto di distruzione
a cui io assisto inerme
Seppur cosciente
Che alcuna forza magica
Non potrà mai da sola spezzare
Quel filo a cui io
Ostinatamente
Mi continuo ad aggrappare.
Composta venerdì 10 aprile 2009
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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    Scritta da: Simona Valvo
    Non so più che farmene di questa finta armonia.
    La serenità? È mancanza di passione.
    La saggezza? Paura di osare.
    La semplicità? Epidermide di una timidezza che arrossisce.
    Al bianco vorrei preferire il rosso
    Ad un giorno rassicurante la notte tempestosa
    Col mare che ulula nel vento bagnato.
    A picconate questa fredda grazia di marmo! Che consacra un
    Infelice matrimonio tra
    desideri troppo audaci ed una volontà codarda...
    e quando ciò sarà avvenuto,
    non spaventarti, non scappare via...
    prendimi per mano...
    e aiutami a conoscermi.
    dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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      Scritta da: Porfirio

      Sono

      Sono la Notte
      che giunge oscura
      ammantata di tenebre,
      gioca col tempo
      e sventra i tuoi sogni.
      Sono il Distacco
      impavido e atroce tormento
      che urla crudele,
      ti spoglia
      e nuda ti lascia.
      Sono il Gorgo
      che ti inghiotte e ti stritola,
      ti trascina e ti smembra,
      e negli abissi
      t'incatena spietato.
      Sono il Silenzio
      che urla muto
      inghiotte parole,
      tace e zittisce
      e ti ingabbia la mente.
      Sono l'Amore
      violento e dolce,
      ti incendia il cuore
      e ti svuota l'anima,
      senza forze e senza respiro ti lascia.
      dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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        Scritta da: Diego P.

        L'angelo di Peshawar

        Cavalli morti in alienato deserto
        oscurato da asfissianti fiamme.
        Occhi di uomini in esili corpi
        raffiche di dolore spara al cuore
        l'infanzia morta prematura.

        Vividi colori su volti di pietra
        come sacre maschere narrano
        dimenticati olocausti alla vita.

        Ma all'improvviso dal buio
        topazi penetranti nell'anima
        irradiano luce da angelico volto.
        Come primaverile cielo
        l'umile sguardo perdona
        i nostri otri ricolmi.

        Nuovamente sconfitto l'odio
        evapora in verdi vallate.
        Composta giovedì 10 dicembre 2009
        dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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          Scritta da: spedarix

          Giochi d'amore

          Carezze leggere come ali di farfalle,
          sfiorano il tuo volto, timida mano,
          prime esperienze, giochi d'amore.
          Labbra socchiuse, timido bacio,
          non più pensieri, libero, assetato di lei,
          giochi d'amore prime esperienze.
          Occhi socchiusi sensazioni di benessere,
          sottile piacere, mani intrecciate,
          lasciarsi andare al forte richiamo,
          giochi d'amore, prime esperienze.
          Corpi sudati, pervasi da fremiti,
          uniti in una lenta danza,
          piacere senza pensieri,
          di un primo amore.
          Corpi sudati, mani intrecciate,
          ansimanti, nel riposo del dopo,
          giochi d'amore prime esperienze.
          Composta venerdì 10 giugno 2005
          dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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            Scritta da: Angelo Nuzzolese

            Errando

            Come seme al vento sono errato,
            d'ebbro al dolce canto
            che amor a cuor ardito
            spira zefiro aura grazia,
            alitando sua fortuna
            nel grembo che a segreto cinta.
            Tra nord e sud tutto s'avventa...
            eppure ad est sorge il tempo
            e ad ovest ritorniamo tutti al vento;
            ma vita ora ci avvince
            grave terra d'anima partita.
            dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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              Scritta da: Luigi Daviddi

              Berkeley

              Azzardò l'ipotesi
              che negava
              l'esistenza della
              materia, ma se solo
              ti vedesse e ti
              sfiorasse le dolci
              forme, con la mano,
              quel pastore
              anglicano forse
              cambierebbe la sua
              idea del mondo.
              Si accorgerebbe
              com'è reale
              il turbamento
              per quel "tondo".
              Composta martedì 10 novembre 2009
              dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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                Scritta da: Manuel Costa

                Il mio bagaglio

                Ho un buon bagaglio adesso e non ne sento il peso.
                Gioia e nostalgia,
                e piccoli passi
                lasciando orme come su neve fresca, chiare,
                altre sul filo del mare, subito svanite.
                Lunghe soste.
                Poche parole, molte volte più di quelle che bastavano
                e poche conoscenze, meno di quelle che avrei potuto ma cercate.
                Incontri che cambiano la vita
                e altri scivolati via come consigli non chiesti.
                Sguardi rubati e gesti copiati.
                Pioggia presa e pioggia resa
                e quel sole voluto per dare un valore alla mia ombra.
                Solitudine arrivata e mai capita
                e poi quella cercata che salva.
                Notti perpetue, poche, e risvegli inquieti a denti stretti.
                Ho camminato con la sensazione di avere un seguito di persone
                e ho camminato non potendo chiedere a nessuno dove.
                Attimi di inaspettata semplicità
                rotti da lacrime e sudore
                che mi segnano il viso fino a capire che lacrime e sudore nascono dalla stessa fatica.
                Ho un buon bagaglio adesso
                e avrei ancora spazio per qualcosa ma ne sentirei il peso.
                Ancora altra gioia e ancora altra nostalgia.
                Ma le lascio volentieri.
                Le lascio a chi verrà dopo di me.
                Ho avuto abbastanza io,
                una donna elegante e un tempo usato per cercare.
                Vado, con quell'andare di paura di chi non sa dove va.
                Leggero però di chi sa da dove parte.
                dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff
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