Scritta da: orlando
in Poesie (Poesie d'Autore)
Marta
Fumo una sigaretta nel buio di questa stanza
e sembra ci sia poco da dire
sembra che il mondo possa essere cantato
mentre si ascoltano le voci della notte
e si tiene sott'occhio quest'orologio
che indica i minuti passati
sulle alte montagne a chiederci chi eravamo
e chi saremmo state.
Sulle strade bianche fra i mozziconi fuori legge
verso la scuola verde dei banchi e del fuoco
la giovinezza ci è passata davanti
mentre scalavamo i monticelli d'erba sotto le punte bianche dei monti
e sull'asfalto bagnato dove non volano le mosche.
Sale sul trono la signora dei moscerini
ma sarebbe stato molto dopo
lei ancora passava le ore
in quella stanza a suonare la chitarra
e a fumare sul letto sfatto.
Abbiamo bevuto il vino alla tua tavola chiara
parlando di filosofia teatro musica e arte
ci siamo baciate sotto una rosa bianca su una panchina
al buio
e ora mangio da sola su un muro bianco
prosciutto affumicato e funghi
e bevo vino caldo e che bella compagnia.
Composta lunedì 7 dicembre 2009
dal libro "Come un granello di sabbia - Raccolta" di PensieriParole Staff