Scritta da: G. De Felice
in Poesie (Poesie d'amore)
Mi devi scusare
per il modo in cui ti guardo
Mi devi scusare
per tutte le volte
In cui mi rendo ridicolo
Pur di scambiare due parole con te
(sì l'amore rende ridicoli)
Mi devi scusare
ogni volta che penso tu sia bellissima
E non te lo dico
Magari lasciando
Che sia qualcun altro a dirtelo
Mi devi scusare
per tutte le volte in cui
vorrei portarti via da qui
lontanissimo da qui
ovunque tu voglia
a me non interessa neanche dove
mi interesserebbe solo
essere io e te.
Ci confesseremmo finalmente
I nostri vizi
I nostri desideri
Le nostre ferite
Lontano da tutto e da tutti
Sotto un cielo che sarebbe solo nostro,
Di fronte ad un mare,
Che bagnando i nostri piedi nudi
E le nostre mani unite, strette
Come sanno tenersi per mano
Solo i bambini
(loro sì che si amano davvero)
Forse a quel punto
Sì che ti direi
Tutto quello che oggi non riesco
a dirti
Sarebbe tipo
"Mi devi scusare ma
voglio riempirti di gelato
Quando sarai triste
voglio svegliarti ogni mattina
Con un bacio al sapore
Di caffè
Mentre tu borbotti
Per dormire ancora cinque minuti
Ma desiderando altri mille baci
voglio baciarti tutte le notti
prima di lasciarti andare
Alle tue fantasie e ai tuoi sogni
Ma non sulle labbra,
Chissà quanti baci della buonanotte
Hai ricevuto sulle labbra,
Ma sulla fronte
Perché non ci sia una sola notte
In cui tu possa addormentarti
Senza sentirti protetta e invulnerabile
voglio vederti sognare
una piccola noi
una principessa che vivrebbe
In mezzo a così tanto amore
Da far impallidire il mondo
Che avrà i tuoi occhi
La tua dolcezza
La tua capacità di ridere di tutto
Di prendermi in giro
Insegnandomi ad amare me stesso
Come non ero in grado di fare prima
voglio esserci quando festeggerai
i tuoi successi
Ma ancor di più
Quando ci saranno momenti difficili
E saprai non scoraggiarti
Ma rimboccarti le maniche
Con la consapevolezza
Che affronteremo tutto insieme, sempre"
Insomma sarebbe un discorso lungo
Avrei così tante cose da dirti
E ancora di più da darti
Perciò
Mi devi scusare amore mio,
So che se fossi qui
Mi avresti zittito dieci minuti fa
Portandomi il tuo dito affusolato
Sulle labbra
E rubandomi un bacio
Che varrebbe più di tutte le parole.
Ti troverò,
non dubitarne mai,
Perché so che ovunque tu sia adesso
Starai allenando quel sorriso
A tutto ciò che ci attenderà
perché sarà bellissimo
perché sarai bellissima
perché saremo bellissimi.
Composta domenica 3 giugno 2018
dal libro "Le cose che ho scritto di te" di Guido Paolo De Felice