Melodramma notturno
Con i tuoi occhi che sembrano mutare
di colore ad ogni tua espressione
e quelle mani che io immagino
sempre tese a cogliere un fiore,
chissà se dentro soffri un po',
ogni tanto.
Con quel tuo incedere incantato
viziata dai colori delle stagioni:
mentre parlo ti scopro persa
ad ammirare una nuvola veloce;
ti scuoti, poi mi dici: va bene così.
Chissà se piangi certe notti
quando il cerchio stringe anche l'anima
quando la lancetta segna un tempo
indefinito.
Con le tue labbra di fragole mature
e il corpo già teso ad un orizzonte
che io non riesco a cogliere,
chissà se talvolta ti senti sola
se hai paura di quel che non si vede.
Chissà.
Un giorno forse me lo dirai
e sarà più bello sapere
che non sono troppo lontano,
che quasi quasi, se allargo le mani,
posso abbracciarti.
Composta martedì 25 settembre 2012
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti