Scritta da: Antonio Prencipe

Un deserto senz'acqua

Il mio soffrire è quasi appariscente
come l'aria di Novembre,
i miei seguaci avvistamenti
nel torpore del mio destino
sorreggono con mano il paradiso,
l'autunno squarciando il tempo
inonda l'azzurro di un mattino
freddo all'improvviso,
caldo come la neve dai candidi coriandoli
pesanti come sassi nel vento,
l'odore del mare non è in vendita,
le nuvole rosso fuoco
sobbalzano di forza propria
e con fare armonico svelano i segreti
del proprio contemporaneo infinito.
Più di una volta con le mani
sporche del mio stesso sangue
mi sono chiesto chi ero
e che fine ha fatto il mio sorriso
schivato dal mio pianto
costretto, crocifisso dal tempo e dallo spazio,
più di una volta ho scelto
le tenebre alla luce
purtroppo mi ero abituato
allo sconforto sonante
di leggere foglie levigate
dallo scuotere incessante
di paure ed emozioni sussurrate
da un cuore senza nessun ritegno
e devozione per questa vita amara
ma deliberatamente vissuta
fino all'ultima libera lacrima
versata in un deserto senz'acqua,
più di una volta ho riesumato
la mia anima sotterrata nel profondo,
di un corpo nudo, bello
e privo di qualsiasi emozione
che il color del cielo
possa ironicamente far brillare
come stelle nell'Universo represso.
Composta domenica 12 dicembre 2010

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Antonio Prencipe

    Commenti


    7
    postato da , il
    Grazie mille, un abbraccio!!!!!
    6
    postato da , il
    bella
    5
    postato da , il
    Grazie mille a entrambi un forte abbraccio!!!!!!!!
    4
    postato da , il
    Davvero bella...quanto mi piace perdermi in poesie così lunghe. Davvero bravo.
    3
    postato da , il
    Spero la trovi...ed in fretta! Un grossoooo abbracciooooo!!!

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.33 in 9 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti