Un dolore immenso
Stringeva il mio esule
Corpicino.
Mi sentivo spingere
Ma non capivo
Cosa stesse succedendo.
In un attimo
Vidi un chiarore accecante
In lontananza.
Poi raggiunsi quel chiarore
E capii che era luce.
Sentivo la mamma
Che urlava,
non avevo mai sentito
la mamma urlare.
Non sapevo
Se le urla
Fossero bene o male…
Forse la mamma
Provava male
Come me.
Una bella signora
Mi stava prendendo…
Ma c'erano più signore
Attorno a me.
Una di loro
Mi ha liberato
Da un fastidio
Dentro la pancia
È ho pianto per il male.
Un'altra signora
Mi ha fatto conoscere
La mamma.
È bella
La mia mamma.
La signora
Mi ha preso
E mi ha lavata.
Ma c'era anche un signore
Con loro
E sono stato con lui in braccio:
ho scoperto
chi è il mio papà.
Ho chiesto al papà
Di ringraziarvi
Per avermi aiutato
A nascere.
Ringrazio la signora
Che mi ha preso la testina,
la signora che bagnava
la mia mamma,
la signora che ha tagliato
la mamma
per farmi uscire più comoda,
e la signora che mi ha lavato
e la signora che ha fatto le punture
per non fare sentire dolore
alla mia mamma.
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