Poesie generazionali


in Poesie (Poesie generazionali)
Sopra il grigiore che mi livella
Senza né raggio né lampo
Senza significato
Ho nausea dei sapori
Di inutili profumi

Sul muro riflesso
Le paure di un sogno svegliato
Speranza secca
Soffia via le foglie di uno strano inverno

Il pensiero arso
Rompe i limiti di luce e di silenzio.
Invoca sonno
Per sempre.
Composta mercoledì 29 gennaio 2014
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    Scritta da: Sonia Abbondante
    in Poesie (Poesie generazionali)
    Era un uomo che amava
    che tanto donava.
    Ha lottato per la pace e per l'amore
    ha reso l'uomo migliore.
    A chi si allontanava dal suo cammino
    gli rimaneva sempre vicino
    senza giudicare
    sempre pronto a perdonare
    Il primo maggio
    ti renderemo omaggio
    e dopo San Giuseppe e San Gennaro
    comparirai anche tu sul nostro calendario.
    Intanto ti mando un bacio in cielo
    sperando che si realizzi il tuo desiderio
    quello di avere un mondo più vero.
    Composta giovedì 30 gennaio 2014
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      Scritta da: Sonia Abbondante
      in Poesie (Poesie generazionali)

      Natura matrigna

      Oh Natura matrigna e austera ci vuoi far vivere una vita più serena?
      Con questa onda potente hai fatto tremare tutto l'oriente devastando il mondo intero ma è successo per davvero?
      Hai travolto i nostri fratelli e i nostri bambini e noi gli saremo vicini
      Teniamoci tutti per mano per affrontare questo mondo inumano.
      Non vi rimane che lottare per un futuro da riconquistare.
      Composta giovedì 30 gennaio 2014
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        Scritta da: Sonia Abbondante
        in Poesie (Poesie generazionali)
        Stringete forte le nostre dita
        perché non siete pronti ad affrontare la vita
        e se ci sono orchi cattivi
        non temete vi saremo vicini.
        Come sono belli
        felici e spensierati questi bimbi appena nati
        e sono molto piccini i miei nipotini
        e quando sarete in grado di affrontare questa vita
        allora potete lasciare le nostre dita.
        Quando li vedo arrivare non posso non esultare
        e gioire e farvi divertire.
        Mi trasmettete molto amore
        da farmi cambiare umore e ci fate incantare
        per il vostro modo di amare
        e grazie per essere cosi dolci e carini
        e per potervi chiamare nipotini.
        Composta giovedì 30 gennaio 2014
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          Scritta da: Silvio Squillante
          in Poesie (Poesie generazionali)

          Sei la mia felicità

          Se si sta male dentro è inutile prendersi in giro
          anche l'universo ci starebbe stretto seppur infinito,
          la questione sta in con chi lo condividi
          parlo di affetto sincero, non solo di togliersi i vestiti,
          in quest'azione son bravi molti, per non dire tutti,
          ma solo tu mi fai sentire freddo se ci abbracciamo stretti,
          una di quelle sensazioni per cui sembrano superflue le parole
          ma allo stesso tempo non posso tenermele nel cuore.
          Questo è il mio regalo,
          dedicato alla tua semplicità,
          uno come me mai amore ti chiamerà
          da sempre preferisco "Sei la mia felicità!".
          Composta giovedì 30 gennaio 2014
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