Dopo tanti anni
passati fuori ad aspettare
chi viene da te soltanto per scopare
ancora leggi quei libri sull'amore.
Quelli piccini
con la copertina rosa.
Quelli con l'incontro,
la trama
e il lieto fine.
Lei che vede un lui
e s'innamora,
sogna,
spera e si dispera.
E dopo un po' di pagine
di lacrime,
contrattempi e malintesi
convola sorridente
col principe,
l'ufficiale,
o l'uomo fascinoso.
E quando
alla parola fine,
tu chiudi il libro e gli occhi,
per loro inizia la tanto sospirata vita a due.
Mentre la tua resta la stessa,
quella che non ti ha scelto storie da libri per sognare,
ma solo errori
e conti da pagare.
E va così.
Almeno fino a quando
qualcuno più gentile
viene da te soltanto per parlare.
E quei momenti
diventano le pagine d'amore
del tuo romanzo personale.
Entri nel libro
e sei la donna innamorata
di un lui che già stava lì dentro,
ad aspettare te.
E sei la confidente
della quale s'innamora
e che farà sua sposa.
Finché, finito il tempo,
dopo aver fatto il pieno delle sue parole,
dei suoi lamenti
su moglie, figli e cose varie
o sulla solitudine da sopportare,
mentre si riveste
e salda il prezzo da pagare
rimani ancora un po' nel libro
come se fosse le coperte sotto cui restare
per potere ancora un po' sognare.
Che era un cliente
lo accetti solo a stanza vuota.
Quando riprendi in mano il libro vero
e torni all'ultima pagina lasciata.
Per ricominciare.
Composta martedì 22 dicembre 2015
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti