Poesie personali


Scritta da: Franco Mastroianni
in Poesie (Poesie personali)

A forma di serpente

Ho letto ed ho sentito
truccare le parole a festa
la smorfia... consenziente
i nodi... parole
a forma di serpente

collane di parole... di braccialetti
che silenti
celano i difetti

parole masticate
tra le gengive
i denti
e camuffare di saliva
lo scorrere di pettegoli
commenti

ho letto
ho visto ed ho sentito
truccare le parole
a festa.

Giocare con le anime
degli altri
non potrà mai riempire
il vuoto che tu hai
nel cuore
e
nella testa.
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    Scritta da: Denni F.
    in Poesie (Poesie personali)

    Nel tuo abbraccio (utopia )

    Davanti a me con serene onde il mare,
    Dorso dei gabbiani nel loro volo d'ammirare.
    Calore e splendore del sole d'estate,
    Un momento rubato dalla vita normale.

    Il tuo respiro mi accarezza il viso,
    Ogni sentimento è anche senza parole condiviso,
    puro, intoccabile in questo secondo.
    Nel tuo abbraccio mi sento al sicuro.

    Non c'è male, sofferenza,
    Tristezza, tormento, timore, paura,
    che anche solo per un singolo attimo
    potrebbe stare al mio cuore più vicino,
    di questa armonia, di questo nostro incanto.

    E non c'è più grande e amara delusione
    di capire con ogni notte che passa senza te
    che nel tuo abbraccio non sarò soltanto io,
    che ogni tuo sorriso, bacio non sarà sempre solo mio,
    e che questo idillio che tocca nell'anima l'angolo più profondo,
    quanto è vicino di quello che siamo,
    è tanto lontano di quello che abbiamo,
    è un illusione, un imbroglio, una bugia
    e non farà mai veramente parte della nostra vita.
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      Scritta da: Denni F.
      in Poesie (Poesie personali)

      Clessidra

      In un microcosmo ogni granello di sabbia
      che cade in armonia col tempo che passa,
      rinchiuso in vetro trasparente, sprofonda
      tra altri granelli ancora sospesi nell'aria.

      Come la nostra vita, il nostro cammino,
      gli anni passano, gli avvenimenti accadono.
      La successione decide forse il destino.
      I granelli ancora sospesi nell'aria si confondono.

      Sensazioni, emozioni, ricordi,
      Sogni, desideri realizzati o nascosti,
      gira la clessidra e rigirala ancora
      dentro rimarrà sempre la tua vita.

      Foglie di un quaderno, poesie, parole,
      granelli dei miei sentimenti per te
      cadono lentamente partendo dalla mia anima
      per sprofondare nella riservatezza della tua.
      Gira e rigira le vecchie pagine
      perché finché riescono a toccarti il cuore,
      cancelleranno il più desolante squallore.

      Nel microcosmo del nostro insieme,
      ogni granello è eternità, vita, amore.
      Passato, presente, chissà quanto futuro,
      invisibili rinchiusi nella trasparenza del vetro.
      Il tempo passa, la vita corre,
      gira e rigirala, sarà sempre amore.
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        Scritta da: Giuseppe Catalfamo
        in Poesie (Poesie personali)
        Lamento d'una mente satura che dai profumi trae sensazioni
        dal quale percepisce la realtà dove cerca disperatamente
        illusioni portandolo a sognare nel buio.
        Cercando vita aliena trovo me stesso, indigeno.
        Lamento rassegnato, ancora stupito,
        per non vivere più le stagioni odorandone le fragranze,
        ma subendone le loro essenze.
        Composta venerdì 4 settembre 2009
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          Scritta da: un blasfemo
          in Poesie (Poesie personali)

          Oggi

          Un ultimo rimpianto
          un ultimo addio
          allaccio la cintura, parto e così sia
          prima, seconda, terza e poi via
          via dai miei luoghi, via dai miei sbagli
          dall'idiota che ero, verso ciò che sarò

          oggi ho imparato ad andare
          oggi me ne andrò

          pregate amici, pregate per me
          ieri ridevo ed ero sicuro
          oggi me ne vado e non riderò
          domani non cercatemi
          domani non verrò

          oggi ho imparato a soffrire
          oggi soffrirò

          ieri se n'è andata,
          ho visto i suoi capelli
          ho letto il suo dolore
          ero un uomo soltanto
          ora sono un uomo solo

          oggi ho imparato ad amare
          oggi l'amerò

          corre l'autostrada, corre all'infinito
          non so dove sto andando
          ma so che devo andare
          non ci saranno altre ferite
          non ci saranno mai più addii
          è già troppo tardi
          non mi raggiungerò

          oggi ho imparato ad odiarmi
          oggi mi odierò

          potrei tornare indietro forse,
          nascondermi, dormire
          potrei lasciarmi andare,
          spegnermi, avvizzire...

          ... ma oggi ho imparato a sognare
          e oggi sognerò.
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