Scritta da: A. Cora

Gocce d'amore

Quel
che dal cielo calava
in quella notte d'agosto, nelle
vallate dei cuori
Non erano pezzi staccati d'aurore, né raggi
smarriti dal sole
Erano gocce, dal diverso splendore e sapore, dal'ineguale
spessore, a seconda d'ogni più addolcita parola
Che dal pensiero più amato sortiva
Gocce d'amore a colori, che dipinse la vita, dal nostro
connubio osservato, incantata
Per allietare i tuoi occhi, per farti battere cuore
Mentre tra le mie braccia serrata, quasi di
nulla vestita, i miei lunghi
baci succhiavi
Come se fosse miele, quel dolce
sapore, che nella tua bocca
A tratti più arditi
danzava.
Composta giovedì 12 agosto 2010

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    Scritta da: A. Cora
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    A colei, che quel cielo stellato, com me quella notte, osservava.

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