La lei che fu fatale
Vive nuda per casa.
Scende soltanto per le sue serate a invito.
Ospiti di rango,
vecchi ammiratori
che ancora la vedono con gli occhi dell'altro ieri.
Per l'occasione indossa i suoi capi migliori.
Si mostra
si nega.
Ritorna l'attrice.
Quella che è sempre stata
sulla scena come nella vita.
Ride,
sorride e recita,
è prima donna.
Solo a fine nottata le pesano un po' gli anni
ed entra nel dramma.
Ma stavolta non finge.
Si strappa le vesti per dieci minuti
poi nuda e incazzata
risale nelle sue stanze di zucchero.
Lascia da soli uomini e bottiglie.
Qualcuno,
a mattina inoltrata
porterà via bicchieri vuoti e cuori infranti.
Composta lunedì 30 novembre 2015
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti